La Chiesa della Natività di Pergine Valsugana, nel pomeriggio di martedì 24 agosto, era gremita. Le persone entravano in fila, una alla volta, per dare l’ultimo saluto a Sandro ed Elisa Prada, papà e figlia morti venerdì 20 agosto nel tragico incidente in moto avvenuto all’altezza di Nogaré (Pergine).

“Avete lasciato un vuoto enorme, ma quello che ci avete dato rimarrà sempre con noi”, l’ultimo saluto della famiglia. Sandro, 50 anni, ed Elisa, 13 anni, lasciano la moglie e mamma Patrizia Scurria e la figlia e sorella Maddalena.

“La morte è una contraddizione per noi, perché siamo fatti per la vita”, le parole del parroco di Pergine don Antonio Brugnara, che ha celebrato i funerali assieme a don Paolo Vigolani. “Gesù ci insegna che è possibile guardare più in là anche della morte. Questo non è un momento di separazione definitiva, perché Sandro ed Elisa continueranno a essere accanto a noi per sempre”.

Ha ricordato Elisa Prada un’insegnante della scuola secondaria di primo grado “Ciro Andreatta”, conosciuta come “Le Ciro”. “La classe che Elisa frequentava, la seconda E, E come Elisa, ora deve sperimentare la sua lontananza”, ha detto. “La immaginiamo danzare in silenzio in un teatro di luce, mentre suo padre la osserva in prima fila”. Elisa sarà ricordata con un albero. “Pianteremo un salice piangente per lei”, ha concluso l’insegnante.