Il 23 marzo 1975, sulla pista Ronc (che non c’è più), ad Ortiesi, in Alto Adige, Gustav Thoeni e Ingemar Stenmark, a mezzogiorno, si affrontarono nella finale del parallelo che avrebbe aggiudicato la Coppa del mondo di sci. Una circostanza inedita. Fino a quel momento infatti, i due, con il discesista austriaco Frank Klammer (che uscirà al primo turno) si trovavano a pari punti, 240, in testa alla classifica. L’ultima gara della stagione andò in diretta sul secondo canale della Rai. Telecronisti erano Alberto Nicolello e Guido Oddo. Il campione di Trafoi batté il diciannovenne svedese conquistando la sua quarta Coppa di cristallo. Dall’anno successivo Stenmark dominò aggiudicandosi tre coppe del mondo di fila.
A cinquant’anni di distanza, domenica 23 marzo, a Trento, il circolo culturale Ramé in via Madruzzo, poco sotto i Tre Portoni, riproporrà, alle ore 18, quella telecronaca. Sulla pista di Ortisei c’erano 50mila spettatori, 20 milioni di tifosi in tutto il mondo assistettero allo slalom davanti alla tv. Al termine della proiezione ci sarà tempo per quattro chiacchiere sullo sci di quei tempi, sulla valanga azzurra che dominava le competizioni e qualche considerazione sul circo bianco di adesso passando per il fenomeno Alberto Tomba.