Si terrà domenica 23 marzo alle 17.30 alla Sala Filarmonica di Rovereto il primo appuntamento sinfonico del 2025 della 103ª Stagione dei Concerti dell’Associazione Filarmonica di Rovereto, che vedrà protagonisti i tre solisti Riccardo Zamuner (violino), Ludovica Rana (violoncello) e Giuliano Mazzoccante (pianoforte), che assieme all’orchestra L’Appassionata di Verona propongono al pubblico un programma originale e intenso: il concertino per violino, violoncello, pianoforte e archi di Bohuslav Martinů H232 e “La morte e la fanciulla” di Franz Schubert nella versione per orchestra d’archi trascritta da Gustav Mahler.
Per scrivere “La morte e la fanciulla” Schubert si lascia ispirare dai versi del poeta Claudius, componendo, partendo dalle sue parole, il tema melodico di partenza, e le sue variazioni, che troviamo nel Quartetto D810.
L’Appassionata nasce nel 2019 attorno alle attività della Gaspari Foundation come gruppo di giovani eccellenze dedito all’approfondimento del repertorio per orchestra da camera. Tra i suoi componenti si annoverano alcuni tra i migliori giovani professionisti della musica in Italia, che si sono perfezionati nelle più importanti istituzioni musicale di tutta Europa e hanno già maturato esperienza concertistica nelle più importanti orchestre italiane tra cui l’Orchestra Sinfonia Nazionale della RAI, l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra Haydn di Bolzano, l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna. L’orchestra ha già al suo attivo concerti e tour all’estero in Germania, Svizzera, Francia e Corea del Sud e altresì molte apparizioni in alcune tra le maggiori sedi italiane tra cui la Sala Verdi di Milano (Serate Musicali), il Teatro La Fenice di Venezia (Festival Galuppi), l’Accademia Filarmonica di Verona (Settembre dell’Accademia), il Teatro Bibiena di Mantova (Mantova Musica), Teatro Stignani di Imola (Emilia Romagna Festival), Casa della Musica di Parma (Società dei Concerti). L’Appassionata inoltre è protagonista di due progetti discografici pubblicati nel 2021 – una monografia su Antonio Vivaldi edita da SONY Classical col solista Tommaso Benciolini e una monografia su Johann Sebastian Bach col violinista Jaroslaw Nadrzycki edita da Hänssler Classics – entrambi accolti con grande successo di pubblico e critica e trasmessi da emittenti quali Rai Radio 3, BBC Radio, Radio Classica, Radio24, Venice Classic Radio. Maestro concertatore de L’Appassionata è Lorenzo Gugole, violinista veronese attivo in tutta Europa, Stati Uniti, Cina, Emirati Arabi.
Riccardo Zamuner, nato a Napoli nel 1997, si è diplomato al Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli, con il massimo dei voti. È vincitore di diversi concorsi e svolge intensa attività concertistica sia in Italia che all’estero (tournèe in Spagna, Germania, Romania, Svizzera, Turchia, Kazakistan, Olanda, Oman, Arabia Saudita, Marocco, Albania, Cina) per le più importanti stagioni concertistiche. Nel 2016 ha debuttato, in qualità di solista, alla Filarmonica di Berlino. Nella primavera 2021 ha inciso il suo primo CD in duo con il pianista Emanuele Delucchi per il CIDIM e SUONARE RECORDS, uscito in allegato alla rivista SUONARE NEWS di aprile 2021. Suona inoltre in varie formazioni cameristiche ed ha collaborato con Bruno Canino, Mario Brunello, Salvatore Accardo, Sonig Tchakerian, Bruno Giuranna, Benedetto Lupo, David Geringas, Francesco Fiore, Gabriele Pieranunzi, Luigi Piovano, Simonide Braconi, Silvia Chiesa, Maurizio Baglini ecc. Recentemente ha tenuto una serie di concerti al Museo del violino di Cremona suonando violini Guarneri e Stradivari. Collabora con ” l’Orchestra da Camera Italiana” di Salvatore Accardo ed ha partecipato a produzioni con l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, l’Orchestra Sinfonica di Santa Cecilia e l’Orchestra “I Solisti Aquilani”. E’ ideatore, primo violino e direttore artistico dell’Ensemble “I Virtuosi di Sansevero” che ha debuttato in occasione del concerto di Natale 2017 a Cappella Sansevero. Dal 2023 è primo violino e Maestro concertatore dell’Orchestra Accademia di Santa Sofia di Benevento. E’ Direttore artistico della sezione violino del Concorso Internazionale Emilia ed Elsa Gubitosi che si svolge a Capri. Vincitore di Concorso a Cattedra di violino e docente al Conservatorio “E. R. Duni” di Matera. Suona un violino Giuseppe Antonio Rocca del 1855 ed un arco di Eugene Nicolas Sartory in prestito dalla collezione Takeuchi attraverso il programma della Nippon Violin Society.
Ludovica Rana, nata nel 1995 in una famiglia di musicisti, Ludovica ha precocemente intrapreso l’attività come solista, esibendosi sia in recital presso importanti società concertistiche come la Società dei Concerti di Milano, Cremona Mondo Musica, Musica Pura di Pordenone, Festival Ritratti di Monopoli, Fazioli Concert Hall, Accademia Filarmonica di Messina, Varignana Music Festival, I concerti del Quirinale, Festival Villa Solomei, Festival Classiche Forme, Musica a Villa Durio, sia come solista con diverse orchestre come l’Orchestra ICO di Lecce, l’Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra Sinfonica Siciliana. Numerose sono poi le collaborazioni, nell’ambito della Musica da Camera, tra le quali quelle con la sorella Beatrice Rana, Enrico Dindo, Pablo Fernandez, Giovanni Sollima, Bruno Giuranna, Oleg Kaskiv, Francesco Libetta, Massimo Quarta, Danilo Rossi, Alessandro Taverna, Pavel Vernikov. Diplomata in Violoncello nel 2014 con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Musicale “Giovanni Paisiello” di Taranto nella classe del M° Andrea Agostinelli, Ludovica deve anche la sua formazione al M° Enrico Dindo presso la Pavia Cello Academy e presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, dove ha conseguito il Master in Music Performance e al M° Giovanni Sollima, nel Corso di Perfezionamento in Violoncello presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dove si diploma con il massimo dei voti e lode. Sempre presso la stessa Accademia Nazionale di Santa Cecilia consegue il diploma con il massimo dei voti nel Corso di Perfezionamento di Musica da Camera sotto la guida del M° Carlo Fabiano. Nel Giugno 2020 consegue con votazione di 110 e lode, la laurea in Musica da Camera presso l’Istituto Statale di Studi Musicali “Braga” di Teramo. È docente di Musica da Camera presso il Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari.
Per informazioni e prenotazioni: www.filarmonicarovereto.it | biglietteria@filarmonicarovereto.it cell. 379.2823609 (lun-ven 16-19; sab 10-13; nei giorni di concerto 10-13 e 15-inizio concerto)