Sabato 8 febbraio alle 20 al teatro Monte Baldo, a Brentonico, sarà proiettato il docufilm “Quello che siamo: andare, tornare, scegliere di vivere a Brentonico”. Strutturata in quattro capitoli, la pellicola è frutto di una campagna di interviste, circa venti, effettuate nel corso degli anni 2023-2024.
“Questo docufilm – spiega Cecilia Nubola, assessora alla cultura del Comune di Brentonico – è nato come “costola” dell’archivio digitale Balda memoria (https://baldamemoria.it/) che raccoglie fotografie e video del nostro Altipiano e della sua gente. L’idea di fondo del progetto è quella non solo di conservare e tramandare contenuti visuali, ma di crearne di nuovi, raccogliere cioè le memorie del nostro tempo, i racconti di vita della gente che vive e abita questi luoghi. Questi documenti, non più scritti ma visuali, saranno utili per ricostruire in futuro la nostra storia”.
Nei dettagli, il primo capitolo, intitolato “Donne e uomini attraverso il Novecento” raccoglie interviste a persone con più di novant’anni che descrivono la loro lunga vita attraverso i momenti i principali: infanzia e scuola, matrimonio e figli, lavoro, momenti felici e tristi.
Il secondo capitolo “Investire sul territorio” è tratto dalle interviste a giovani dei paesi dell’Altopiano che hanno scelto di vivere e lavorare sul territorio impiantandovi un’attività economica. “Mettersi in proprio – dice Nubola – implica intraprendenza e assunzione di rischi. Non possiamo che ringraziarli, perché rendono vivi i nostri paesi, e cercare di garantire loro il nostro sostegno in termini concreti”.
Il terzo capitolo “La scelta di ‘metter radici’ a Brentonico” dà spazio e ascolta ascoltare la voce di coloro che, provenienti da luoghi diversi (dall’Italia, all’Europa, al mondo), si sono trasferiti a Brentonico. Cosa comporta lasciare la propria casa, la famiglia, gli amici, a volte la propria cultura e abitudini per andare a vivere in un paese del Trentino? Come viene valutata questa esperienza?
La stessa domanda di fondo (ma rovesciata) permea anche il quarto capitolo “Brentegani all’estero”: ragazze e ragazzi, donne e uomini, che per vari motivi hanno lasciato in tempi diversi l’Altopiano. Com’è stata la loro esperienza all’estero? Cosa si sono lasciati alle spalle? Coltivano il desiderio di tornare?