Verrà inaugurata venerdì 17 gennaio alle 18 all’Atelier Benigni di via Belenzani 31 la mostra “Not man made” di Roberto Pedrotti. L’esposizione si inserisce all’interno della rassegna LibrArte. La presentazione sarà a cura di Fiorenzo Degasperi.
“Non fatto dall’uomo, non pensato dall’uomo” si legge nel manifesto redatto dall’artista nel 2014, trasformato poi in Associazione culturale. Infatti, nelle sue opere che si basano su errori imprevisti dei robot, “espulse” direttamente dalla macchina a controllo numerico computerizzato (CNC), propone un viaggio nell’arte prodotta dalle macchine e dai robot.
L’opera si erge come parte di un’iconostasi laica e profana che nasconde volutamente ciò che potrebbe star dietro, ovvero quella parte del Mistero e del Sacro che noi umani non abbiamo il diritto o la concessione o la speranza di vedere. Soltanto di intuire. Le stesse scritture, parole e frasi, che attraversano l’opera come fosse un territorio selvaggio atto ad accogliere le scorribande umane, sono segni e gesti primari che cercano di strappare il lavoro dall’essere solo figlio di una macchina e di una matrice fatta di un piatto codice binario.
Roberto Pedrotti è nato a Trento nel 1973, vive e lavora a Madrano di Pergine, creatore del movimento artistico Not_Man_Made. Esposizioni: 2014 Palazzo della Regione, Trento; 2016, Villa Salvadori Zanatta, Meano di Trento, 2017 Exhibition University Disi, Trento; Security Summit 2017, Expo Fiera, Milano; Spazio Klien, Borgo Valsugana; 2018 Art Exhibition ICTDAYS 2018, Dipartimento di Ingegneria e Scienze, Trento; StadtGalerie Brixen/Galleria Civica Bressanone; Fondazione Bruno Kessler, Povo (Tn); 2019 Arte-Etica-Innovazione, Liceo Marie Curie di Pergine; Incidere il mondo, Associazione Hortus Artieri, Trento; 2020 Operabook, Biblioteca Dobbiaco (Bz); Galerie 90, Rio Pusteria 2021 Human_Off, Galerie 90, Rio Pusteria (Bz), 2022 Selvatici e Salvifici, MUSE-MART, Trento.