La Dolomiti Energia Trentino, ancora priva di Ellis e Zukauskas per la trasferta europea, ha dovuto fare a meno anche della guida dell’Head Coach Paolo Galbiati, fermato da un forte attacco influenzale, è uscita sconfitta per 89-68 contro l’Hapoel Tel Aviv. Dopo un avvio complicato, i bianconeri hanno provato a rifarsi sotto, arrivando fino al -14, ma la qualità dei giocatori dell’Hapoel è determinante, vanificando ogni tentativo di rimonta. Per l’Aquila, dopo aver affrontato tre partite in cinque giorni con una rosa ridotta, avrà quattro giorni per preparare la prossima sfida di LBA, in programma sabato 11 alle 20:00 contro la Germani Brescia.
Sono disponibili all’Aquila Store e su Vivaticket i biglietti per le prossime due partite in casa: martedì 14 alle 20:00 contro Ulm e di sabato 18 alle 20:30 contro Treviso.
La cronaca. La Dolomiti Energia Trentino parte con Niang, Cale, Pecchia, Lamb e Mawugbe mentre Tel Aviv risponde con Madar, Foster, Wainright, Ginat e Motley.
Yan Madar sblocca l’incontro, ma Cale risponde subito con una penetrazione al ferro per il pareggio. Foster e Ginat provano a far scappare l’Hapoel, ma Mawugbe risponde con una schiacciata a due mani per il 7-4. Motley sale in cattedra, ma Lamb e Niang tengono Trento in partita sul 11-10. Foster e Ginat colpiscono dalla lunga distanza poi Madar firma il canestro del 19-10, costringendo coach Dusmet a chiamare timeout. Bayehe risponde con un semigancio e, dopo un contropiede finalizzato da Cale, è coach Itoudis a fermare il gioco con un timeout. Il primo quarto si chiude con il canestro di Blakeney che fissa il punteggio sul 26-17 per l’Hapoel Tel Aviv.
Caboclo apre il secondo quarto con una tripla dalla punta, ma Niang risponde con una spettacolare schiacciata su Timor, una giocata da Top 10. L’Hapoel continua a colpire dall’arco con Caboclo e Madar, che segnano le triple del 37-21, costringendo coach Dusmet a chiamare timeout. Trento fatica enormemente in attacco, mentre Beverley firma una tripla che spinge Tel Aviv fino al +22. Nel finale del quarto, Ford e Badalau segnano, quest’ultimo sulla sirena, permettendo ai bianconeri di accorciare e chiudere il primo tempo sul 48-32.
Mawugbe apre il secondo tempo con una schiacciata dopo un ottimo assist di Niang, ma Foster risponde subito e, con il supporto di Madar e Motley, l’Hapoel torna sul +20. Ford interrompe il parziale israeliano con sei punti consecutivi, portando il punteggio sul 54-40. Tel Aviv reagisce con un controparziale guidato da Foster e Motley, costringendo coach Dusmet a chiamare timeout. Al rientro, Ford e Pecchia accorciano con un 0-5, ma Ginat interrompe il momento positivo di Trento. Bayehe prova a prendere in mano la situazione per i bianconeri, ma l’Hapoel risponde colpo su colpo. Alla fine del terzo quarto, il punteggio è 65-50 a favore degli israeliani.
Ginat segna i primi due punti del quarto periodo, seguito da Blakeney che realizza dalla lunetta. Niang risponde con una bella penetrazione al ferro. Sul 74-54, dopo un altro canestro di Blakeney, coach Dusmet chiama minuto per cercare di riordinare le idee. Lamb prova a reagire con un canestro, ma Blakeney risponde immediatamente, mantenendo invariato il distacco. Nel finale trova spazio anche Placinschi e la partita si conclude con il punteggio di 89-68 a favore dell’Hapoel Tel Aviv.
