Scenderà anche alle quote più basse la prima neve della stagione sul Trentino, attesa per i prossimi giorni con il passaggio di due perturbazioni: una tra il pomeriggio di martedì 19 novembre e la mattina di mercoledì e la seconda tra giovedì e venerdì.
Deboli nevicate sono previste domani sera oltre i 1.500 metri s.l.m., a partire dai settori occidentali, che nella notte e nelle prime ore di mercoledì raggiungeranno anche il resto del territorio provinciale. I quantitativi previsti sono molto scarsi ma non è escluso che qualche centimetro di neve possa accumularsi in quota, con qualche fiocco di neve che potrebbe cadere anche sotto i 1.000 metri s.l.m. In quota si registrerà un’intensificazione dei venti da Ovest-Sud Ovest, che successivamente ruoteranno a Nordovest, con il rischio di forti raffiche di foehn anche in valle nella giornata di mercoledì. Le temperature in montagna subiranno un calo di 6-10°C, mentre a bassa quota il calo termico sarà inizialmente contenuto dall’effetto del foehn.
Una seconda perturbazione è attesa tra giovedì e venerdì, con deboli precipitazioni diffuse che potrebbero risultare nevose anche fino a 500 metri s.l.m., o localmente anche sotto. Gli accumuli di neve previsti sono generalmente scarsi: possibile qualche centimetro sotto i 700 metri s.l.m., mentre, a quote superiori, si potrebbero verificare accumuli fino a 15 centimetri.
Si ricorda che a partire dal 15 novembre è obbligatorio l’utilizzo di pneumatici invernali o catene da neve a bordo dei veicoli. In considerazione delle condizioni meteo previste, si raccomanda prudenza alla guida, in particolare in caso di strade innevate o ghiacciate.
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