Giovedì 14 novembre ad Aldeno un incontro in programma alle 20.30 presso la Sala Consiliare del Municipio si propone di indagare il fenomeno degli hikikomori, o ritiro sociale: una problematica che negli ultimi anni coinvolge, anche in Trentino, sempre più ragazze e ragazzi che scelgono di ritirarsi in casa, spesso anche nelle proprie camere, e di mettere in apparente stand-by la propria vita: momenti di blocco, di fatica, ansia del presente e mancanza di prospettive sul futuro spingono sempre più giovani e giovanissimi a scegliere la volontaria reclusione in casa.
Si tratta di un tema che fino a poco tempo fa sembrava essere qualcosa di lontano e che non riguardasse la nostra realtà, ma oggi sappiamo essere estremamente presente, e questo periodo dell’anno, con l’arrivo della stagione fredda, risulta essere un momento delicato per tantissime famiglie, non solo i figli che soffrono, ma anche i genitori che “impotenti” vedono ragazze e ragazzi bloccarsi e smettere di andare a scuola. Il mese di ottobre, infatti, per tanti hikikomori è il momento di cui si decide definitivamente di non andare a scuola, di non tornare tra i compagni di classe, di non sedersi al proprio banco, di smettere di uscire e di ritirarsi. Dopo una lunga estate di speranze e promesse, fatte ai genitori ma anche a loro stessi, settembre arriva e con esso il senso di fallimento nel non riuscire ad uscire di casa, il fallimento di non reggere la pressione della scuola e dei coetanei; a settembre la frequenza scolastica inizia a essere intermittente, tanti ritardi e assenze si alternano a giornate faticose in aula. A ottobre la fatica è troppa e la sofferenza che ne deriva è talmente alta da renderla sorda, e quindi silenziosa, non si riesce a raccontare, arriva ad un certo punto come una resa: “non ce la faccio”.
L’incontro, sostenuto dalla rete dei Rotary club e promosso dal comune di Aldeno, vedrà l’intervento per Associazione A.M.A. di Giulia Tomasi, psicoterapeuta ed esperta sul tema, stimolata dalla giornalista Francesca Merz. Una serata informativa e di sensibilizzazione sul tema del ritiro sociale e del fenomeno hikikomori è fondamentale per far sentire alle famiglie che non sono sole, serve a comprendere il fenomeno e aiutare mamme e papà ad affrontare questa problematica, con l’obiettivo di far sentire a queste famiglie che la speranza c’è sempre, che se ne può uscire.
Per informazioni e iscrizioni: https://www.automutuoaiuto.it/aldeno/
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