È un prodotto unico in Italia, oggi diventato presidio Slow Food, che viene preparato esclusivamente nell’area di San Lorenzo Dorsino secondo una tradizione che risale al tardo Ottocento: la ciuìga, salame che unisce abilmente la carne suina alle rape sarà celebrata anche quest’anno, dal dal 31 ottobre al 3 novembre tra i vicoli, nelle cantine e sotto i caratteristici vòlt di San Lorenzo, in occasione della tradizionale Sagra della Ciuìga.
Ad arricchire la manifestazione degustazioni, spettacoli, stand di artigianato e prodotti tipici trentini e locande gastronomiche gestite dalle associazioni di volontariato locale. Non mancheranno inoltre musica itinerante, sfiziosi menù a tema proposti dai ristoranti e passeggiate naturalistiche e culturali. Un’occasione speciale non solo per farsi conquistare dai sapori della tradizione contadina, quindi, ma anche per scoprire gli angoli più antichi di San Lorenzo, oltre che gli affascinanti colori dell’autunno. A dare ufficialmente il via alle celebrazioni, sabato 2 novembre, sarà il “Taglio della Ciuìga”, la cerimonia di inaugurazione arricchita con le musiche e i suoni della Banda Sociale di Storo. Di seguito gli altri appuntamenti in programma.
La Sagra della Ciuìga incontra le cantine della Piana Rotaliana Königsberg con l’evento Dolomiti Wine Experience, pensato per accompagnare curiosi e appassionati alla scoperta di alcuni dei vini più celebri del territorio. Si parte venerdì 1 novembre con la cantina Rotari Mezzacorona, che, fondata nel 1904, è oggi una delle più dinamiche e moderne realtà dell’enologia trentina. Sabato 2 novembre è il turno di Cantina Villa Piccola, con i suoi preziosi vini che portano con sé i sentori e gli odori della piana, e con Maso Grener di Pressano, figlio di un territorio pregiato, capace di dare vini ricchi di carattere e longevità. Il 3 novembre, chiude le danze Cantina De Vigili, con i suoi prodotti che uniscono un’antica tradizione alla capacità di guardare al futuro.
La Sagra della Ciuìga è un evento dedicato anche ai più piccoli, tra spettacoli e laboratori dedicati organizzati in collaborazione con l’Associazione Noi Oratorio San Lorenzo. Tra i tanti il teatrino giapponese “I racconti del Kamishibai: gli animali della montagna” e lo spettacolo di burattini “Carciofonzola, quando l’amore vince”, entrambi in scena venerdì 1 novembre, ma anche il laboratorio manuale “Spaventapasseri siamo noi”, lo spettacolo dedicato ai racconti popolari “Uno, due, tre…Bandus!” e il teatro dei burattini “Cappuccetto Rosso”, tutti in programma per sabato 2. Domenica 3 novembre, infine, appuntamento con il laboratorio manuale “Case, casette e casotte del borgo” e con “Circenshow”, lo spettacolo con sketch di giocoleria, per far divertire grandi e piccini; entrambi verranno riproposti il 5 novembre. Sabato 2 e domenica 3, l’appuntamento è con “Fantaborgo”, iniziativa che permette ai più piccoli di vivere avventure a contatto con gli animali e la natura, tra giri in sella agli asinelli, laboratori creativi e giochi di una volta.
Tutti i giorni, dal 31 ottobre al 2 novembre, le vie di San Lorenzo si riempiranno di musica dal vivo e intrattenimento. A questo, dal 1 al 3 novembre, si affiancheranno le esibizioni dei suonatori e danzatori viandanti per le strade del paese e gli appuntamenti di “Sagra in musica”. Il 2 novembre si parte con il concerto itinerante del Coro Canta Bont, il giorno successivo è invece il turno del concerto del coro alpino femminile di Gardolo “Signore delle Cime” e del concerto itinerante del Coro Voci Giudicariesi accompagnato dal Gruppo Musicale Artesòn. Appuntamento speciale è quello di sabato 2 novembre con la Santa Messa nella Chiesa di San Lorenzo, animata per l’occasione dal coro di Liederkranz Marbach am Neckar, dal coro Cima d’Ambiez di San Lorenzo Dorsino e da quello Parrocchiale di San Lorenzo in Banale.
Nel corso dell’evento non mancheranno le passeggiate alla scoperta del territorio. Si comincia venerdì 1 novembre con “Borgo con vista: la camminata dei belvedere”: una facile escursione con le guide locali tra la Villa di Berghi e il Dòs Beo, con la sua vista a picco sulla valle del Bondai colorata d’autunno e sui tetti di San Lorenzo Dorsino; l’appuntamento si ripeterà anche sabato 2 e domenica 3 novembre. Per chi vuole immergersi nei colori della stagione, sabato 2 e domenica 3 novembre c’è inoltre “La passeggiata del foliage”, un’escursione in compagnia delle guide locali tra le antiche ville di Moline e Deggia per assistere al variopinto spettacolo del foliage e scoprire e fotografare la casetta che ogni stagione cambia colore (7 chilometri, 350 metri di dislivello). Negli stessi giorni, l’appuntamento è anche con “Borgo a due facce: tra sacro e profano”: la facile escursione, sempre in compagnia di guide locali, alla scoperta di Pergnano, Senaso e Dolaso per conoscere le storie di vita contadina e di devozione religiosa, tra chiese affrescate, dimore rurali e l’antico affumicatoio della Ciuìga. Per chi cerca un’esperienza interamente dedicata a un’immersione nella natura, il 2 novembre l’appuntamento è invece al Parco del Respiro di Fai della Paganella con “Forest Bathing in Ri-Cognizione”: la passeggiata che unisce le tecniche dell’Orienteering sportivo con i principi del Clean Space, pratica di crescita personale outdoor. A questo seguirà, nel pomeriggio, “Autunno, castagne e vino!”, un’escursione di media difficoltà — adatta anche a famiglie con bimbi che camminano — durante la quale si salirà in Paganella attraverso il bosco, in una cornice dai mille colori autunnali e con una vista splendida sulla valle dell’Adige e il Lagorai. Per finire, castagne arrosto, vino e succo di mela caldo.
Il programma completo della Sagra della Ciuìga, con tutte le location, gli orari e i menù dei ristoranti e dei locali che aderiscono all’iniziativa sono disponibili sul sito di San Lorenzo Dorsino. Sabato 2 e domenica 3 novembre sarà inoltre attivo il “Trenino della Sagra”: un collegamento continuo dal Centro Sportivo Promeghin, dove lasciare la macchina, al cuore della manifestazione. Il servizio è gratuito.
Lascia una recensione