Si celebrerà sabato 19 e domenica 20 ottobre a Cembra il 150° anniversario della versione moderna della “Canta dei Mesi”, il cui libretto ancor oggi in uso è stato composto nel 1874 dal “poeta de la Naf”, Michele Gottardi, talentuoso verseggiatore girovago e apprezzato personaggio locale, che sostituì con rime più festose ed efficaci quelle del vecchio testo, di matrice barocca sei-settecentesca, le cui prime radici andrebbero cercate ancora più indietro nel tempo, in età tardo-medievale.
La messa in scena periodica de “La Canta dei Mesi”, transitata nel tempo da carnevale ad altre occasioni nell’anno, rappresenta per Cembra un importante blasone locale, e l’interpretazione dei Dodici Mesi, del Re, degli Arlecchini e degli altri personaggi di contorno, è spesso considerata una sorta di privilegio e di onore che si trasmette nelle famiglie, di padre in figlio, generazione dopo generazione.
Le “Rappresentazioni dei Dodici Mesi” erano e sono ancora in alcune regioni d’Italia parte integrante del repertorio carnevalesco. Si tratta di una tradizione cospicua, con fonti letterarie importanti fin dal XIV secolo, che ha catturato nel tempo l’attenzione di grandi folkloristi come Angelico Prati, Paolo Toschi e Giovan Battista Bronzini, e che è ancor oggi praticata nel Trentino con notevole distinzione in val di Cembra, nello specifico a Cembra, con la sua priorità indiscussa, e a Montesover. Fino alla metà del secolo scorso si recitava una Canta dei Mesi anche a Lago, in val di Fiemme.
Sabato 19 e domenica 20 ottobre, a Cembra, in occasione del 150° anniversario della “Canta” di Michele Gottardi, il Gruppo tradizioni cembrane, che da più di un ventennio si è assunto il compito dell’organizzazione della Canta stessa, ed è ora presieduto da Ermano Gottardi, ne propone un’edizione particolarissima, arricchita di alcuni eventi di notevole interesse, in fortunata coincidenza con la manifestazione “Càneve en Festa” che impegnerà il capoluogo di valle nelle stesse giornate.
Sabato 19 ottobre, alle ore 14:30, presso il Teatro Cinema di Cembra, il tema delle Cante dei Mesi in Italia sarà discusso in un importante convegno di portata nazionale, dal titolo “Le Cante dei Mesi in Italia”, coordinato da Giovanni Kezich e Antonella Mott, a cui hanno dato l’adesione i professori Sergio Bonanzinga dell’Università di Palermo, Sandra Ferracuti dell’Università della Basilicata, Paolo Apolito dell’Università di Salerno, oltre a una rappresentanza de “I Misi ’i ll’Annu”, la prestigiosa rappresentazione dei Mesi che si svolge in forma equestre, con tanto di cavalli e palafrenieri, a Rodì Milici nel messinese.
In chiusura del convegno, vi sarà la rappresentazione della Canta interpretata dagli alunni delle terze classi della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo di Cembra.
A seguire, alle ore 18:15 alla Biblioteca Comunale, presso lo storico Palazzo Maffei, è in programma l’inaugurazione della mostra fotografica “I 150 anni di storia de La Canta dei Mesi di Cembra”, con l’esposizione degli esiti della paziente raccolta di immagini della Canta che ha visto impegnate negli ultimi mesi tutte le famiglie “storiche” della Canta.
A conclusione della giornata di sabato, alle ore 20, in piazza San Rocco, vi sarà una prima esecuzione de “La Canta dei Mesi di Cembra”, accompagnata dall’orchestrina diretta dal M° Martino Nicolodi, nell’occasione di “Càneve en festa”.
Domenica 20 ottobre, a ore 9:30, presso il Teatro cinema di Cembra, riprende il convegno, con una seconda edizione coordinata da Livio Fadanelli, dal titolo “Il gruppo folkloristico cembrano ripercorre i suoi 150 anni di Storia”. A ore 12, pranzo tipico trentino, allietato da musica popolare (il ricavato sarà devoluto in beneficenza all’Associazione Valle Aperta), e a ore 15, sempre a partire da piazza San Rocco, vanno in scena le Cante dei mesi d’Italia, con la Canta dei Mesi di Montesover (Trentino), una rappresentanza in costume de “I Misi ’i ll’Annu” di Rodì Milici (Messina), e nuovamente la Canta dei Mesi di Cembra.
A seguire, l’estrazione dei biglietti della lotteria, che conta 13 premi, tanti quanti gli attori della Canta (il Re + i Dodici Mesi), ciascuno in tema con il mese di riferimento: dalle due notti da favola in un prestigioso resort (premio del Re), alla grappa (Gennaio), agli ombrelli d’autore (Marzo), al bancale di legna (Agosto), allo speck (Dicembre)…
L’iniziativa, di particolare impegno per un gruppo locale di volontariato, è sostenuta da alcuni sponsor: il Comune di Cembra Lisignago, la Comunità della Valle di Cembra, la guest card Fiemme Cembra Dolomiti, la Pro Loco di Cembra, la Rete di Riserve Val di Cembra Avisio, Paesaggio Storico Rurale Val di Cembra, ML Macchine srl e Costruzioni Elettriche Giovanella srl di Cembra Lisignago.
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