Le lavoratrici e i lavoratori del Centro culturale Santa Chiara incroceranno le braccia nella giornata di giovedì 10 ottobre, dalle 14 alle 22, dopo che, alla luce dello sbilanciamento di bilancio dovuto alla gestione della Trento Music Arena sono emerse possibili e probabili conseguenze negative sulle attività del Centro, che potrebbero avere gravi ripercussioni sulle attività degli anni prossimi e sulla credibilità del Centro stesso nel mondo dello Spettacolo.

I professionisti chiedono “immediate e tangibili azioni congiunte di Direzione e PAT affinché vengano ripristinate le condizioni per la piena operatività del Centro a Stagione già avviata e con abbonamenti già venduti”.

Lo sciopero cade in occasione della prima giornata del Festival dello sport, che vede diversi appuntamenti in programma nelle strutture gestite dal Centro, per cui i lavoratori e le lavoratrici precisano che la mobilitazione comprende anche l’astensione dallo svolgimento della prestazione lavorativa durante il Festival.A

AGGIORNAMENTO. Lo sciopero è stato sospeso (non revocato) ieri sera (9 ottobre), dopo l’incontro con la vicepresidente della Provincia di Trento Francesca Gerosa che ha promesso ai sindacati Cgil e Uil e alla delegazione di una decina di lavoratori che si è presentata in Assessorato di convocare a breve un altro tavolo di confronto.