Ci sono anche diversi mieli del Trentino tra i premiati al prestigioso Concorso Tre Gocce d’Oro – Grandi Mieli d’Italia 2024, che l’Osservatorio Nazionale Miele organizza ogni anno per premiare i migliori mieli di produzione nazionale.

Nonostante in Trentino la stagione apistica appena conclusa sia stata tra le più difficili degli ultimi anni, con un clima particolarmente ostile contraddistinto da abbondanti piogge estive e un boom di varroa, il parassita esterno che attacca le api, che hanno messo la produzione in ginocchio, l’apicoltura della nostra provincia ha saputo comunque ancora una volta contraddistinguersi nel panorama nazionale con produzioni di eccellenza.

Hanno avuto il massimo riconoscimento, ovvero le Tre gocce d’oro, il miele di Melata di Bosco dell’Apicoltura Facchinelli di Dario Facchinelli e il Miele di Millefiori di Alta Montagna dell’Apicoltura La Miél di Matteo Doff Sotta.

Sono poi stati premiati con le Due gocce d’oro,  il Miele di Acacia di Apicoltura Botton d’Oro, la Melata dell’ Azienda Agricola Grum di Conci Martina, la Melata di Abete dell’Apicoltura Castel Belfort sas, il Miele di Millefioridi Alta Montagna dell’Apicoltura La Miél e il Miele di Rododendro di Valentini Pierino.

Tra i premiati con Una goccia d’oro ci sono infineil Miele di Lampone dell’Azienda Agricola di Sicheri Stefano, la Melata di Abete di Rizzi Lucio, il Miele di Millefiori di Apicoltura La Miél di Matteo Doff Sotta, il Miele di Millefiori di Alta Montagna delle Aziende Apicoltura Biologica Bolognani, Apicoltura Botton d’Oro, e Ciasa Dò Pare, e il Miele di Rododendro di Apicoltura Castel Belfort, Apicoltura Valentini di Pierino Valentini e di Mieli Thun.