Sono davvero tante e per tutti i gusti le iniziative che con il mese di ottobre vanno a comporre il cartellone della Filarmonica di Trento. Accanto alla ricca Stagione dei Concerti che invita a Trento i massimi interpreti del panorama mondiale cameristico (dagli Janoska Ensemble a Sabine Mayer, da Wayne Marshall allo Jerusalem Quartet, dagli Swingle Singers ai Voces8, da Jordi Savall a Jean Rondeau), dal 16 ottobre infatti prenderanno il via due rassegne: FA-RE. Concerti per le Scuole e Filarmonica Casual.

FA-RE. Concerti per le Scuole offre un calendario di concerti dal vivo per gli studenti delle Scuole, proposto quale integrazione alla normale offerta formativa programmata dai singoli Istituti nel settore dell’educazione musicale. Eventi differenziati per organici e programmi, proposti con una formula di ascolto attivo, di coinvolgimento costante dei ragazzi nel vivo dell’evento musicale, delle sue molteplici dimensioni cognitive, emotive e relazionali.

Filarmonica Casual, appuntamenti musicali “fuori dal comune” caratterizzati dalla fusione di identità diverse. Un palcoscenico ricolmo di invisibili energie radianti, caratterizzate dalla fusione di identità diverse, per farsi avvolgere dalla “buona musica”.

Dal 21 ottobre torneranno le Serate Jazz, tre incontri che ripercorreranno “il meglio del meglio” del mondo Jazz, condotti da Dario Ghidoni. Ad arricchire le serate salirà sul palco il pianista Roberto Gorgazzini, di volta in volta in formazioni jazz diverse. Dal 5 novembre inizierà Invito all’Ascolto, lezioni-concerto in collaborazione con il corso di Storia della musica dell’Università della Terza Età e del Tempo Disponibile (Fondazione Demarchi). In questi appuntamenti le riflessioni teoriche proposte durante le normali lezioni trovano riscontro diretto con strumenti ed esecutori dal vivo. Dal 23 novembre partirà MiniFilarmonica, momenti musicali dinamici e colorati dedicati ai bambini e alle loro famiglie. Piccoli spettacoli in cui la musica viene presentata usando i modi del teatro e dell’animazione, del racconto e della sorpresa, coinvolgendo palcoscenico e platea. Dal 26 gennaio 2025, infine, riaprirà anche il salotto domenicale de I Concerti della Domenica. Le cinque matinée uniscono due fra le anime oggi prevalenti nel mondo del concertismo: la reinterpretazione del classico e una marcata creatività giovanile.

Spazio anche per due nuove collaborazioni. The Sound of Science&Technology – tre appuntamenti (dal 2.10) in collaborazione con il Dipartimento di Sociologia dell’Università di Trento, che esploreranno il rapporto tra suono, scienza, tecnologia e società grazie alla partecipazione di studiosi e musicisti del panorama nazionale e internazionale e Musica da Urlo – miniconcerti da camera (dal 20.10) in collaborazione con Il Vagabondo, dedicati al pubblico dagli 0 ai 4 anni e alle loro famiglie.