Sabato 21 settembre, per la giornata mondiale della prevenzione dell’Alzheimer, la fontana del Nettuno si colorerà di lilla per aderire alla campagna di sensibilizzazione sulla malattia.

Per l’occasione, alle 20.30 a palazzo Thun sarà ospitato uno spettacolo teatrale con ingresso libero dal titolo “Nel mondo di Giulia… ciò che l’Alzheimer non può cancellare”, realizzato a partire dalle storie personali di alcuni ospiti, raccolte dalle operatrici del Centro Diurno Alzheimer di Trento nel corso del 2018, rielaborate e trasposte in uno spettacolo itinerante interattivo dalla regista Maura Pettorruso con la compagnia Teatro Ovunque.

La rappresentazione è promossa dal Gruppo di lavoro che, nell’ambito del territorio Val d’Adige, ha aderito al piano triennale per la costruzione di “Comunità Amiche delle persone con demenza”. Il Gruppo di lavoro, coordinato dal servizio Welfare e coesione sociale del Comune di Trento in collaborazione con le aziende pubbliche di servizi alla persona Beato de Tschiderer, Civica Trento e Margherita Grazioli, l’associazione Alzheimer Trento e Centro Auser, il Gruppo S.T, Gestioni, il Centro per i disturbi cognitivi e le demenze, le Istituzioni Museali della città di Trento (Muse, Castello del Buonconsiglio, il Museo diocesano Tridentino, il Museo spazio archeologico sotterraneo del Sass) e un gruppo di 12 persone con deficit cognitivo, ha investito molto, in questi tre, sulla della sensibilizzazione e la formazione consapevole, in quanto la conoscenza è il miglior strumento per abbattere lo stigma nei confronti della malattia.