Torna domenica 1 settembre alle ore 15.00 la tradizionale Processione dalla chiesa di s. Maria in centro a Sanzeno, che sarà seguita dalla solenne celebrazione in basilica presieduta dall’arcivescovo Lauro Tisi e animata dalle Corali delle due Valli, che dal 1927, ogni anno, si svolge la prima domenica di settembre per festeggiare il ritorno a Sanzeno delle insigni reliquie dei ss. Martiri della Val di Non.

Tali insigni reliquie, consistenti in alcune costole, sono conservate in un grande, antico ed elegante reliquiario che ogni anno viene portato in processione da 4 persone del Corpo dei Vigili del fuoco di Sanzeno. Le reliquie erano conservate da secoli nella Basilica di san Simpliciano a Brera, in Milano e furono restituite a Sanzeno la prima domenica di settembre del 1927.  In tale occasione le cronache parlano di grandi folle accorse per l’evento.

È noto che i tre martiri Anauniensi furono inviati nelle nostre terre da s. Ambrogio che li aveva formati in quel di Milano. Dopo la loro morte il vescovo di Trento, Vigilio, inviò a Milano tali reliquie e sorse attorno ad esse una grande devozione, a cominciare dalla  Pieve di Brivio sull’Adda, dove Simpliciano, successore di Ambrogio, morto pure lui nel frattempo, le accolse al loro arrivo nella diocesi milanese. A Milano si trovano infatti numerose chiese dedicate ai Martiri Anauniensi; anche lì viene celebrata la loro festa liturgica il 29 maggio, giorno in cui avvenne il martirio, e il 15 agosto, data della traslazione a Milano, documentata anche da una rappresentazione scultorea nel duomo di Milano. Nella Vita di Sant’Ambrogio scritta da Paolino, si riferisce fin da allora di un  miracolo clamoroso di cui beneficiò  un cieco dalmata al contatto con il reliquiario dei ss. Martiri.

Negli ultimi anni la festa dei Ss. Martiri, la prima domenica di settembre, a Sanzeno è rivolta in particolare ai fedeli delle parrocchie della Zona pastorale Valli del Noce, che comprende la Val di Non e la Val di Sole.