Sono state raccolte più di 2.000 firme nelle Giudicarie per avviare la procedura di consultazione popolare sulla presenza dei grandi carnivori. Una raccolta firme sulla falsa riga di quella avviata in Val di Sole e in Val di Non, tanto che il quesito presentato è lo stesso: “Ritieni che la presenza di grandi carnivori quali orsi e lupi, in zone densamente antropizzate come la Val Rendena, le Giudicarie esteriori, le Giudicarie centrali, la Valle del Chiese ed in generale i Comuni delle Giudicarie sia un grave pericolo per la sicurezza pubblica ed un danno per l’economia e la salvaguardia di usi, costumi e tradizioni locali?”.

La raccolta prosegue oggi a Stenico (dalle 16 alle 18), venerdì 30 agosto a Coltura di Ragoli (dalle 19 in poi). Sabato 31 agosto e domenica primo settembre sono previsti dei punti a Tione, in Valle del Chiese, a Storo e a Condino.

“Ora la gente ha davvero voglia di poter dire ciò che pensa realmente e, da come si esprime all’atto della firma sui moduli , non è certo una posizione favorevole alla presenza di orsi nei paesi e nelle valli dove si vuole continuare a vivere senza la paura che oggi è dilagante a causa della presenza di questi animali pericolosi”, commenta il referente del Comitato spontaneo Valli Giudicarie Marco Bosetti.