Protagonista dell’appuntamento che mercoledì 28 agosto alle 12 inaugura l’edizione numero 29 dei Suoni delle Dolomiti, il festival dedicato alla musica in quota, è la portoghese Carminho, nuova stella del fado. A seguire, il 31 agosto, a Malga Canvere, otto violoncellisti guidati da Giovanni Gnocchi nel solco di un repertorio che mescola passato e presente della musica.
Il primo appuntamento si svolgerà a Malga Tassulla, nell’anfiteatro naturale che racchiude il Pian della Nana. Protagonista della giornata sarà Carminho, nome d’arte di Maria di Carmo de Carvhalho Rebelo de Andrade.
Il luogo del concerto è raggiungibile da Cles in automobile fino al parcheggio in prossimità di Malga Culmei e poi a piedi seguendo le indicazioni del festival (ore 1.15 di cammino, dislivello 300 metri, difficoltà E). A tutela di questo ambiente particolarmente delicato e sensibile, si consiglia di accedere al parcheggio di Malga Culmei con il veicolo a pieno carico.
In caso di maltempo il concerto verrà recuperato alle ore 17.30 all’Auditorium Polo Scolastico di Cles. I biglietti per l’accesso gratuito in sala sono in distribuzione fino ad esaurimento posti dalle ore 15.30 presso la cassa del teatro.
Due giorni dopo, sabato 31 agosto (ore 12) saranno i pascoli attorno a Malga Canvere in Val di Fiemme, affacciati sulle cime delle Pale di San Martino e di fronte alla foresta di Paneveggio, ad accogliere i Die Cellisten des Mozarteum Salzburg, ovvero sette allievi della prestigiosa università di Salisburgo guidati dal loro Maestro, Giovanni Gnocchi, solista di fama internazionale e docente al Mozarteum dal 2013.
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