I venti di guerra smettano di soffiare sulla Terra Santa e nel mondo. È il messaggio che vuole diffondere la fiaccolata per la pace nel mondo in programma domani, martedì 20 agosto, a San Martino di Castrozza. Fiaccolata alla quale parteciperà anche padre Ibrahim Faltas, vicario della Custodia di Terra Santa, che nel 2002 si è distinto per le qualità di mediatore durante l’assedio armato alla Basilica della Natività di Betlemme.

La fiaccolata, promossa dalla comunità parrocchiale in onore alla Madonna, prenderà le mosse alle 20.45 dalla chiesa di San Martino e percorrerà le vie del centro turistico primierotto per terminare nuovamente davanti alla chiesa con la testimonianza di padre Ibrahim, “testimone diretto – spiegano i promotori – della profonda sofferenza dei popoli che abitano la terra di Gesù”.

Alberghi e case sono invitati a spegnere le luci artificiali e ad accendere le candele: “In mezzo alla sofferenza e al buio, abbiamo bisogno – sottolineano gli organizzatori – di uomini e donne che, guidati da Maria, accendono luci di pace e di fraternità”.

PADRE FALTAS ANCHE IN VAL DI CEMBRA, A CAVALESE E A PERA DI FASSA

Padre Faltas interverrà anche mercoledì 21 (ore 17) in Val di Cembra all’oratorio di Verla di Giovo per dare seguito ad un’iniziativa delle catechiste e insegnanti di raccogliere disegni dei bambini della valle da far arrivare ai bambini di Gaza portati da padre Ibrahim in Italia per cure. Incontri pubblici con padre Faltas sono in calendario sempre mercoledì 21 a Cavalese (Sala Frasnelli, ore 21) e il giorno seguente (giovedì 22) a Pera di Fassa (chiesa parrocchiale ore 21) nell’ambito di “Ispirazioni d’estate”.