A Torcegno nella mattinata di domenica 14 luglio è stato inaugurato il “Bar Punto Zero”, un nuovo punto di riferimento per la comunità che si trova nella zona del campo sportivo e che è stato dato in gestione dal Comune per 5 anni alla cooperativa sociale Geco di Trento.

“La nostra idea è quella che ‘Punto Zero’ possa diventare un punto di riferimento per la comunità di Torcegno e che possa coinvolgere la comunità nella progettazione di idee e di opportunità”, ha spiegato il presidente della cooperativa Stefano Graiff. La responsabile del progetto, Francesca Martinato, ha parlato di un’iniziativa “che nasce dal cuore. Siete tutti i benvenuti e anche le vostre idee lo sono. Cercheremo di accogliere e di co-progettare con voi. Grazie al Comune e alla mia squadra”. A far parte del team, oltre a Graiff e Martinato, anche Chiara Zambiasi, Gianluca Bordignon, Francesco Gnocchi e Deborah Albasini.

A prendere la parola anche la sindaca di Torcegno Daniela Campestrin. “Da un anno lavoriamo a questo progetto e per la creazione di una rete sul territorio che coinvolga tutti perché questo, come hanno detto prima di me, non è solo un bar“, ha spiegato. L’idea alla base del progetto è quella di far diventare il locale anche uno spazio per bambini e famiglie, per giovani e anziani, che potranno trovare a “Punto Zero” un luogo dove proporre iniziative e partecipare a vari eventi.

“Punto Zero” – che si chiama così perché vuole rappresentare un nuovo inizio per la comunità – si trova in una struttura che fino a un paio di anni fa ospitava un altro bar. “Dopo la sua chiusura abbiamo raccolto idee da parte della comunità, da cui è nata l’idea di un ‘community bar’, che è stata accolta dalla cooperativa Geco”, racconta Campestrin. “Punto Zero è l’unico bar di Torcegno. Serve un punto così, che proponga anche attività ludico-ricreative e coinvolga associazioni e privati cittadini”.

Il bar sarà aperto dal mercoledì alla domenica, con orario 7.30-10.30 e 16-20.30 dal mercoledì al sabato e 8.30-12 e 16-20.30 la domenica.