È stata inaugurata ufficialmente la nuova opera sorta dalle ceneri del Drago Vaia, distrutto da un incendio la scorsa estate. Il nuovo lavoro del vicentino Marco Martalar si chiama “Drago Vaia Regeneration” e, con le sue sei tonnellate di legno carbonizzato e con i suoi 16 metri di lunghezza e 7 di altezza, è la scultura di drago in legno più grande al mondo.
L’incendio di agosto non è stato dimenticato. I pezzi di legno della nuova opera sono totalmente carbonizzati, volutamente bruciati dall’artista Martalar, per ricordare proprio quell’episodio.
L’opera è già visitabile da circa 10 giorni. Solo nella giornata di ieri si sono stimati oltre 3000 visitatori. All’interno dell’inaugurazione del nuovo drago Vaia Regeneration di Marco Martalar, è stata annunciata ufficialmente la realizzazione del film documentario “Nella pelle del drago”, diretto dalla trentina Katia Bernardi, che ha seguito le fasi di costruzione e il processo creativo della nuova opera. La produzione ha comunicato il lancio di una nuova campagna di crowdfunding, sulla piattaforma Gofundme, necessaria per sostenere le spese di post-produzione del documentario, affinché il film diventi un’opera collettiva come collettiva è stata la realizzazione del nuovo drago.
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