Sta per iniziare, nei vari comuni delle valli di Cembra, Fiemme e Fassa la decima edizione del Festival della Fisarmonica. Piazze, parchi, teatri e case di riposo che tra il 1° e l’11 luglio porteranno in scena le note della fisarmonica in 20 concerti gratuiti, assieme ad artisti provenienti da tutta Italia, maestri di organetto, giovani talenti e fisarmonicisti affermati, gruppi e anche due tra orchestre e band: la Fisorchestra, che lunedì 1 luglio aprirà la manifestazione, e la Banda comunale di Ziano.
Protagonista la fisarmonica, uno strumento versatile e in grado di emozionare, che la Pro Loco di Castello Molina di Fiemme, assieme alla Scuola musicale Il Pentagramma di Tesero, vuole raccontare in un modo insolito, facendolo conoscere nelle sue tante declinazioni, dai ritmi tradizionali, alle note folk, fino al tango e alle musiche moderne.
Attività invece più tecniche sono previste per sabato 6 luglio, come lo stage breve di riparazione delle fisarmoniche, per permettere a chi possiede uno strumento di apprendere i rudimenti della sua manutenzione. Prevista lo stesso giorno anche la visita al Museo Laboratorio di Fisarmoniche di Nicolas Venzo di Masi di Cavalese, che prosegue la tradizione del nonno, artigiano che riparava questi strumenti musicali fino ad alcuni anni fa.
Nata 10 anni fa, questa manifestazione ha lo scopo di dare supporto al turismo locale, valorizzando le eccellenze del territorio, tra cucina, cultura e tradizioni.
“La fisarmonica è uno strumento poliedrico, tradizionale e allo stesso tempo moderno, che si presta a tante interpretazioni. Unisce le generazioni, portando a suonare assieme i nipoti con i nonni” ha dichiarato Marco Graziola, maestro di fisarmonica, che prosegue: “In questi 10 anni di Festival abbiamo fidelizzato un bel numero di appassionati, che ci seguono e si emozionano moltissimo ai nostri concerti”.
Quattro concerti si terranno nelle case di riposo locali con gli stessi artisti che si esibiranno negli appuntamenti serali, per regalare un momento di musica e divertimento anche a chi è impossibilitato a spostarsi. “Abbiamo l’ambizione di portare l’arte della fisarmonica a tutti, bambini, adulti e anziani, anche a quelli che sono nelle case di riposo” ha detto Andrea Daprà, segretario della Pro Loco Castello-Molina di Fiemme, in occasione della conferenza stampa di presentazione del Festival.
Ulteriori informazioni sono consultabili su www.fisafestival.com
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