Trento commemora Giacomo Matteotti a 100 anni dal suo assassinio

A 100 anni dal suo brutale assassinio per mano di una squadraccia fascista, lunedì 10 giugno sarà commemorato anche a Trento Giacomo Matteotti, con una cerimonia e uno spettacolo voluti dal Comune di Trento a seguito di una mozione a firma di numerosi consiglieri comunali. Nella mozione si evidenziano i legami del politico con il Trentino: “Matteotti era uno stimato uomo di legge e un sindacalista di origini trentine in quanto nella prima metà del XIX secolo il padre Gerolamo emigrò da Comasine in Val di Peio con i genitori. La tempra montanara delle origini gli permise di perseguire i propri ideali riformisti con una particolare attenzione alle masse di poveri e bistrattati braccianti delle campagne del Polesine. Si distinse anche per la sua sensibilità sui temi dell’autonomia tanto da prospettare, ancora nel 1920 nel corso dei dibattiti alla Camera sulla riorganizzazione amministrativa delle terre conquistate, la lungimirante proposta delle due provincie distinte. Per le sue circostanziate accuse di brogli elettorali e di corruzione, per_ le sue origini “trentino/asburgiche” e la sua dedizione nella difesa in particolare della minoranza sudtirolese venne etichettato a più riprese come “austriacante-traditore-antitaliano”; più volte aggredito, malmenato, perseguitato ed infine ucciso”.

Nello specifico alle ore 11 in via Giacomo Matteotti, all’incrocio con via Ortigara, ci sarà la scopertura di una nuova dedica apposta sulla targa d’intitolazione viaria. Sono previsti interventi delle autorità e del direttore della Fondazione museo storico del Trentino. Saranno presenti alla celebrazione anche Cgil Cisl Uil del Trentino, la circoscrizione S. Giuseppe – S. Chiara, l’Istituto Comprensivo Trento 3, la classe 3A della scuola secondaria di primo grado di Fucine che ha vinto il concorso “Matteotti per le scuole”, l’associazione di quartiere San Pio X, l’Anpi del Trentino e le associazioni combattentistiche ricordano il politico e sindacalista che con voce ferma si oppose al fascismo, che daranno vita ad un momento di commemorazione collettiva alle 11.30 nel giardino pubblico Duca d’Aosta, di via Matteotti. A tutte le ragazze e i ragazzi presenti verrà distribuita una copia della Costituzione italiana.

Alle ore 20.30, nel cortile interno di palazzo Geremia, è quindi in programma “Delitto di Stato“, recital teatrale realizzato dal club Armonia in collaborazione con la Fondazione museo storico del Trentino e la corale “Bella Ciao”. Il lavoro teatrale prova a raccontare i profili “paralleli” di Matteotti e del suo assassino, Amerigo Dumini, evidenziando i suoi legami con i massimi vertici del regime in quello che fu un “delitto di Stato”.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina