Papa Francesco ha lasciato un messaggio per il Festival dell’economia di Trento, organizzato dal Gruppo 24 Ore e da Trentino Marketing per conto della Provincia di Trento e giunto quest’anno alla 19esima edizione. Durante la manifestazione “sarete chiamati ad interrogarvi su alcuni temi a me particolarmente cari, che richiedono una riflessione comune e responsabile da parte di tutti coloro che hanno a cuore il futuro dell’umanità”, scrive il Papa nell’incipit della lettera.
“Lo scenario attuale, purtroppo, mette in evidenza alcune criticità che a più livelli rischiano di minacciare la serena convivenza tra gli uomini e il benessere del creato; numerose sono le domande e le incertezze che siamo chiamati ad affrontare, mentre emergono problematiche e dilemmi di portata epocale. Mai come oggi l’uomo anela al bene primario della pace, che il mondo sembra aver dimenticato; percepiamo una crisi dei valori e una tiepidezza degli ideali; ci confrontiamo con un pervasivo progresso della tecnologia e delle intelligenze artificiali che stanno modificando le nostre visioni antropologiche; assistiamo pure a cambiamenti climatici e situazioni di marcata disuguaglianza economica e sociale, che ci richiamano all’urgenza di trovare risposte nuove e lungimiranti per la custodia della nostra Madre Terra, la lotta alla povertà e lo sviluppo integrale dei popoli”, si legge ancora nel messaggio del Papa, che richiama i temi affrontati sabato 18 maggio in occasione di Arena di pace e di disarmo.
Poi un appello al dialogo con la storia. “Pertanto – scrive il pontefice -, vincendo la tentazione della superficialità e dell’autoreferenzialità che ci rende chiusi e arroccati ciascuno nelle proprie posizioni, è necessario confrontarsi con la storia che è maestra di vita, dialogare con sincerità mettendo in circolo le diverse competenze e sensibilità, e cercare con umiltà strade condivise per affrontare i drammi odierni, affinché si possano concretizzare scelte fondamentali per l’armonia tra le genti, la concordia sociale, la fraternità universale e, in particolare, il futuro delle nuove generazioni”.
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