Giovedì 30 maggio, alle 20.45 nella chiesa di S. Francesco Saverio a Trento, andrà in scena “Notte di speranza”, un concerto ad ingresso gratuito promosso dall’Associazione culturale I Musici Cantori di Trento, con il direttore Mattia Culmone, in collaborazione con la Corale Polifonica di Lavis diretta da Luca Pernice. Partecipa il Centro Astalli Trento, Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati.

Da sempre sensibili alle tematiche sociali, i Musici Cantori offrono al pubblico la possibilità di ascoltare repertori musicali, incontrando, nel contempo, realtà di volontariato che operano nel territorio. Avvalendosi della collaborazione della Corale Polifonica di Lavis, in questo evento ospiteranno una rappresentanza del Centro Astalli Trento, importante realtà, con sede a Villa S. Ignazio, impegnata nell’accoglienza e nella difesa dei diritti dei “migranti forzati”, che arrivano in Italia in fuga dai propri Paesi d’origine.

Protagonista della serata la musica, che superando ogni tipo di barriera, ovunque arrivi, accoglie. Con questo spirito, le due formazioni proporranno il seguente repertorio:

CORALE POLIFONICA DI LAVIS
Claudin de Sermisy, “Je n’ay point plus”
Eddy Serafini, “Le ciaramelle”
Ildebrando Pizzetti, “Agnus Dei”
Horvàth Marton Levente, “O salutaris hostia”
Zane Randall Stroope: “The skipping stone”

I MUSICI CANTORI
Camille Saint Saens, “Ave Verum”
Felix Mendelssohn Bartholdy, “Zum Abendsegen” – “Hebe Deine Augen auf”§
Mattia Culmone, “Jubilate Deo” – “Sub tuum praesidium”

A CORI UNITI
Anton Bruckner, “Locus iste” – “Du bist wie eine Blume”
Moritz Hauptman, “An der Kirche”
Franz Schubert, “An die Sonne”