Grande festa al teatro di Villazzano e divertimento assicurato per una due giorni all’insegna dell’allegria con “Due risate con la Gianni Corradini”, storico gruppo teatrale del paese che festeggia i suoi 45 anni di attività e invita soci attuali e passati e la comunità di Villazzano a due spettacoli in programma venerdì 17 e sabato 18 maggio.
La compagnia era attiva già molti anni prima della nascita ufficiale, a gennaio 1978, e il fondatore Gianni Corradini e la moglie Maria hanno saputo trasmettere la propria passione a tutti, ma soprattutto ai propri figli che nel tempo ne hanno fatto un vero lavoro, diventando i gestori del Teatro di Villazzano. La compagnia ha sempre lavorato a livello amatoriale cercando di coinvolgere i giovani e, racconta, “in questi anni hanno collaborato con noi quasi 150 persone, alcuni rimasti vari anni, altri solo un anno o poco più, ma tutti sono stati accolti con gioia. Abbiamo messo in scena innumerevoli spettacoli teatrali, vincendo premi sia a livello regionale che nazionale, non ultimo il premio come miglior regista del Sipario d’oro di Rovereto assegnato a Cristian Corradini. Abbiamo realizzato e inventato, attraverso Gianni, il premio Fantasio Piccoli, diventato un premio di valenza nazionale molto importante e seguito a livello artistico da Mirko Corradini”.
La compagnia ha sempre collaborato alle iniziative del paese, fermamente convinta che una delle missioni del teatro sia “fare comunità” e nasce anche da questo sentirsi parte attiva del tessuto comunitario il desiderio di festeggiare il proprio percorso ultraquarantennale con due serate aperte al pubblico, e una matinée dedicate alle scuole.
Venerdì 17 maggio, alle 10 per le scuole e alle 20.45 per tutti, il Gruppo Teatrale Gianni Corradini porta sul palco “Non ci siamo”, di Andrea Visibelli, per la regia di Maria Zini, con Asia e Cristian Corradini, luci e suoni a cura di Giada Corradini e Alberta Falvo. La commedia mette in scena uno spaccato di vita quotidiana, un dialogo tra un Padre e una Figlia, che a volte sembra quasi funzionare. Una riflessione sull’importanza della comunicazione, in particolare tra genitori e figli, ma più in generale tra persone, domandandosi come l’avvento di tecnologie sempre più invadenti la influenzi e quale sia il prezzo da pagare.
Sabato 18 maggio, alle 20.45, la Compagnia dei Pezzenti di Lucca presenta “Fratelli e sorelle”, di Andrea Visibelli, che cura anche la regia, con Bianca Mazzei, Federico Pucci, Lorenzo Bonnaccorsi, Eugenio Gaglio, luci e suoni a cura di Giada Corradini. Un notaio convoca quattro fratelli per dare lettura delle ultime volontà del defunto padre. La delusione delle loro aspettative farà cadere le maschere da “borghesi per bene”, mostrando la vera natura dei personaggi. Al termine seguirà un breve concerto del coro alpino al femminile Le Signore delle Cime di Gardolo
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