L’idea è venuta a Federica Chiusole e Alessandra Evangelisti, anche sulla scorta di precedenti esperienze. Le due attrici teatrali nonché autrici hanno coinvolto l’associazione di promozione sociale “Puntodoc”, che organizza in valle di Cembra il festival Contavalle ma che lavora anche altrove, promuovendo progetti di sensibilizzazione ed educazione al rispetto del territorio ed è guidata da Paola Pedergnana e Tommaso Pasquini, giornalista e manager territoriale. Perché non realizzare un audioguida del cimitero di Mezzolombardo raccontando la vita di alcune delle personalità più significative della borgata sepolte proprio lì? “Dato che – sottolineano Pedergnana e Pasquini, che ha partecipato alla scrittura e alla direzione dell’audioguida – ricostruendo la vita di alcuni personaggi si può contribuire a rievocare la memoria storica di un territorio”.

Detto, fatto. Martedì 7 maggio al cimitero di Mezzolombardo, alle ore 11, sarà presentata l’audioguida “Un cimitero tra le montagne”. Presenti, oltre alle ideatrici e ai promotori, un assessore comunale, Valentina Zanolla, dirigente dell’Istituto “Martino Martini” i cui ragazzi, quelli della II Iteb, sono le voci narranti delle storie, una ventina in tutto, i rappresentanti della Fondazione Caritro, che ha finanziato l’iniziativa e del gruppo degli alpini locale, indispensabile per portare a termine l’operazione, visto che in particolare due di loro, Mariano Devigili e Mariano Concin, sono considerati la memoria storica del paese.

Tra i racconti dell’audioguida, uno riguarda, ad esempio, Arturo De Varda, chimico di metà Ottocento che scopri una nuova lega composta da zinco, rame e alluminio. Un altro, invece, Enzo Perlot, già presidente dell’università di Trento e diplomatico tra la Farnesina e Bruxelles. Per ascoltare l’audioguida basterà inquadrare, con il proprio cellulare, il Qr code presente all’entrata del cimitero. E il viaggio nel passato, attraverso la memoria, potrà iniziare.