Mercoledì 8 maggio, alle 18, presso l’Atelier Benigni degli editori trentini di via Belenzani 51 a Trento, sarà presentato “Un ebreo al servizio del Reich”, di Jacob Ingerman, curato da Alessandro Tonina e edito da ViTrenD.

Una storia vera, una storia di guerra, che attraversa l’Europa negli ultimi anni della Seconda guerra mondiale. Parte, infatti, da Rostov la vicenda di un ebreo ucraino, arruolato nell’Armata Rossa e addestrato come agente infiltrato tra le fila dell’esercito tedesco.

Il libro è la traduzione dall’inglese del romanzo autobiografico di Jacob Ingerman, la cui avventura – tra il 1941 e il 1943 – si dipana da Rostov a Stalingrado e fino a Norimberga. Con la divisa della Wehrmacht, Ingerman fornì a lungo informazioni ai russi e collaborò con i partigiani. Giunto in Italia, a Mezzolombardo, poco dopo l’8 settembre del ’43, incrociò indissolubilmente il suo destino con quello della famiglia Marini, sposandone una delle figlie. Nonostante le sue origini russe, egli divenne elemento di spicco dell’organizzazione sionista incaricata di radunare gli ebrei per costruire il nuovo stato di Israele, meta finale del suo incredibile viaggio.

Alessandro Tonina, storico per passione e curatore del volume, ha incontrato casualmente questa vicenda da cui è restato affascinato, anche per la sua forte connotazione locale. Oltre ad una puntuale traduzione, ne ha verificato contenuti e corrispondenze storiche e geografiche, che nel volume son rese tramite un’opportuna cartografia.

L’incontro sarà introdotto da Roberto Calzà, editor per Vita Trentina e ViTrenD.