La “Levico Vetriolo Panarotta” sventola il tricolore: al via 158 vetture fra moderne e storiche

L’Osella FA30 di Diego Degasperi vincitrice della scorsa edizione della Levico Vetriolo Panarotta. Foto Andrea Dalmonech

Sarà terza tappa della zona Nord del rinnovato Campionato Italiano Velocità Montagna la “Levico Vetriolo Panarotta” in programma il 4 e 5 maggio prossimi. Giunta alla sua ventiduesima edizione, la cronoscalata si svolgerà nuovamente in due stimolanti manche su un difficile tracciato di 7.880 metri (con un dislivello di 663 e una pendenza media dell’8,48%), più corto di circa un chilometro rispetto a quello che ha ospitato la competizione tra il 1983 e il 2002.

“Abbiamo anche preso in considerazione la possibilità, che entusiasma molti, di allungarlo a nove chilometri, ma i tempi, dal punto di vista organizzativo, non sono ancora maturi”, ha sottolineato, in sede di presentazione, Diego Degasperi, presidente dell’ASD Trentino Motorsport che allestisce la corsa in collaborazione con la Scuderia Trentina di Giuseppe Ghezzi. Proprio per potersi dedicare esclusivamente al coordinamento organizzativo dell’evento, Degasperi quest’anno non indosserà casco e tuta davanti al pubblico amico, che lo ha visto trionfare dodici mesi fa. A succedergli nell’albo d’oro potrebbe essere quindi il fiavetano pentacampione europeo Christian Merli, che dovrà guardarsi soprattutto dai siciliani Franco Caruso e Luigi Fazzino (uno dei quindici Under 25 nell’entry list), oltre che dai sardi Marco Satta e Giuseppe Vacca.

La storica Opel Kadett di Francesco Pera, al quale è dedicato il Trofeo

L’attesa manifestazione – preceduta, venerdì 3, dalle verifiche amministrative e tecniche (dalle 9.30 alle 17.30), tra il parcheggio della Fabbrica in Pedavena, viale Vittorio Emanuele e piazzale Levicoland, delle 158 vetture iscritte, nonché dalla presentazione (alle 18.30) dei piloti al “PalaLevico” – si aprirà, sabato 4, con i turni (dalle 8.30) di prove ufficiali. “Per alleggerire la pressione sul lungolago, abbiamo spostato una parte consistente dei paddock nel piazzale dell’Hotel Ristorante Al Brenta”, ha spiegato Degasperi, comprensibilmente orgoglioso sia del numero di auto registrate fra moderne (125) e storiche (33), provenienti pure da Austria, Lituania e Svizzera, sia del gemellaggio con la gara spagnola agostana “Subida a la Bien Aparecida”.

Domenica prenderà invece il via (alle 9) la “Levico Vetriolo Panarotta” vera e propria, che assegnerà al primo classificato degli Automobile Club triveneti il secondo “Trofeo Francesco Pera”, dedicato all’inventore – assieme al presidente onorario della Scuderia Trentina, Giorgio Sala – di questa spettacolare cronoscalata. Che come lo scorso anno, per chi non potesse accedere (sempre gratuitamente) al circuito, verrà trasmessa in diretta e in live streaming sia da ACI Sport TV sia da Trentino TV.

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