In “Postcards from the Verge”, della polacca Natalia Koniarz, la cinepresa segue una coppia di ragazzi dell’est che, in bicicletta, attraversa le Ande. Tra paesaggi mozzafiato, tuoni e fulmini, momenti di serenità, tormenti di coppia e il tentativo di lui di riallacciare una relazione, attraverso il filo del telefono, con i genitori dopo il loro divorzio.

Il documentario, in concorso al Trento Film Festival, ha ricevuto il premio Amelia De Eccher, “per le donne, da entrambi i lati della cinepresa”. “Viaggio sia emotivo che paesaggistico, grande capacità narrativa, poetica avventura alla ricerca del sé”, ha motivato la giuria del premio. Amelia De Eccher (zia di Riccarda, alpinista e pittrice), nata a Roveré della Luna nel 1928 da una coppia di irredentisti, era una piccola proprietaria agricola dedita alla cura della famiglia.