È una banda tedesca a vincere quest’anno il primo premio assoluto del Concorso bandistico internazionale “Flicorno d’Oro” che si è chiuso domenica al Palazzo dei Congressi di Riva del Garda: si tratta della “Schwabische Blaserphilhamnonie Nektar-Tack”, della categoria Eccellenza, che si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento ottenendo un punteggio di 92,71, il migliore in assoluto di tutti i complessi in gara.

La proclamazione dei vincitori si è svolta domenica 24 marzo al Pala Vela davanti ad una platea di oltre duemila persone che si sono radunate per l’ultimo atto del concorso bandistico che si è svolto nel fine settimana nella città del Benaco. Nella categoria Superiore il primo premio è andato alla “Sinfonisches Blasorchester Perg” proveniente dall’Austria, mentre in Ungheria è andato il podio più alto della Prima categoria. Italiane sono le due bande che si sono aggiudicate rispettivamente la seconda e la terza categoria: l’”Associazione Musicale Alcarese” e il “Corpo Musicale S. Cecilia Valmadrea”. Sul podio anche le bande italiane “Corpo Bandistico Città di Bussolengo”, l’“Orchestra Fiati Maria SS. di Custonacci”, l’”Ente Filarmonico Banda Cittadina Desenzano sul Garda” e la “Banda giovanile I Fiatoni”.

Applausi per tutti in un’edizione del concorso che ha visto la partecipazione di 60 bande con oltre 3.500 musicisti coinvolti. Numeri da record per un’edizione che si è svolta come una battaglia all’ultima nota e che conferma la competizione gardesana ai vertici europei di questo settore. Anche quest’anno la Direzione Artistica ha portato la firma del docente e compositore roveretano Marco Somadossi, che si è detto molto soddisfatto di come è andato il concorso.

Un grande successo personale quest’anno è stato riscosso dal presidente della giuria che è stato un nome molto noto nella realtà bandistica internazionale: Jan Van der Roost, musicista le cui crescenti attività musicali l’hanno portato a viaggiare in oltre 40 paesi di 4 continenti diversi, mentre le sue composizioni sono eseguite e registrate in tutto il mondo.

Dal punto di vista tecnico le prove di concorso sono consistite nell’esecuzione di due composizioni (un brano d’obbligo e una composizione a libera scelta), diversificate per livello tecnico a seconda delle cinque categorie in cui è strutturato il concorso, che sono state valutate, attraverso una dettagliata scheda tecnica, dalla giuria. Nel corso degli anni si sono succeduti ai tavoli di valutazione del Flicorno d’oro i più importanti musicisti del settore a livello mondiale, altro punto di forza che ha ulteriormente determinato il riscontro e l’alto valore artistico del concorso.