“L’ultima volta che è stato con noi è stato a dicembre al concerto di Natale nella chiesa del Santissimo a Trento. Era già segnato dalla malattia, ma ha voluto essere presente, purtroppo, con noi per l’ultima volta”. Così Bruno Filippi, memoria storica del Coro della Sosat, ricorda l’amico Santo Friz, per anni parte della grande famiglia del coro trentino, recentemente scomparso. “Santo non cantava, ma era uno di noi. Si era avvicinato al Coro della Sosat nei primi anni settanta. Lo conoscemmo come autista del bus che ci accompagnava nelle trasferte, sia in Italia che all’estero. Apprezzammo sin da subito la sua grande bravura nella guida. Per noi è importante viaggiare bene e con lui eravamo tranquilli, in anni in cui l’itinerario non te lo dava il satellitare, ma lo dovevi capire dalle carte geografiche e dall’esperienza. Gli piaceva ascoltare i nostri concerti, amava il nostro modo di cantare. Così si è avvicinato al Coro della Sosat ed è entrato a far parte di quella che chiamiamo: nostra famiglia. Preziosa la sua collaborazione, intensificatasi quando era andato in pensione. Santo era stato negli anni passati nel direttivo e svolgeva tutta una serie di preziose operazione logistiche con passione”.
Il cordoglio arriva anche dal presidente del Coro della Sosat Andrea Zanotti ricorda così l’amico Santo Friz. “Con lui se ne va una parte della storia del Coro della Sosat. Lo stile ed il modo con cui ha condiviso le fatiche, le trepidazioni e le soddisfazione delle nostre trasferte ci rimangono come un ricordo indelebile. Santo, Santo, Santo.. come gli abbiamo cantato ancora. Grazie per essere stato con noi”. Il Coro della Sosat saluterà Santo Friz nella cerimonia di commiato con alcuni canti.
Santo, l’amico silenzioso
Un canto silenzioso si leva dal Coro,
un’eco di note che piange Santo,
amico fedele, compagno di viaggio.
Un sorriso timido, mani callose,
guida sicura per strade ignote,
un porto sicuro in terre lontane.
Nelle note ascoltava la gioia,
nelle melodie vibrava il suo cuore,
un’anima silenziosa che cantava in sordina.
Santo, Santo, Santo
Le lacrime rigano il volto del Coro,
un canto di dolore si alza al cielo,
un ultimo saluto all’amico fraterno.
Grazie per essere stato con noi.
Il silenzio ora regna sovrano,
ma il tuo ricordo vive nelle nostre voci,
un’eco che risuonerà per sempre.
Santo, l’amico silenzioso.