“Uomo di pensiero e di scienza, il prof. Borzaga ha saputo condividere la sua visione del terzo settore e della cooperazione, operando in prima persona per il cambiamento del territorio e trasferendo ai giovani il valore dell’innovazione sociale. Ricercatore, docente e imprenditore sociale, Carlo Borzaga sapeva integrare il rigore della ricerca scientifica con la capacità di mettersi in gioco per il bene e lo sviluppo della comunità”. Il presidente dei centri clinici NeMO Alberto Fontana, il direttore clinico del centro NeMO di Trento Riccardo Zuccarino e gli operatori del centro ricordano così il professor Carlo Borzaga, scomparso domenica 3 marzo, all’età di 75 anni, dopo aver convissuto dal 2021 con la Sla.
“Il mercato del lavoro, l’analisi delle cooperative, delle imprese sociali e delle organizzazioni non profit, lo studio dei sistemi di welfare, dell’organizzazione dell’offerta di servizi sociali e sanitari, sono i temi che più lo hanno appassionato e ai quali ha dedicato la sua vita. E la Sla non lo ha fermato. Anche durante la malattia, il prof. Borzaga ha continuato il suo impegno: da paziente è stato testimone di speranza nella ricerca e messaggero instancabile verso le istituzioni e la comunità scientifica dell’importanza di operare per preservare la dignità e la qualità di vita per chi affronta la malattia, portando il suo punto di vista unico e prezioso”, continua il ricordo.
“Vivo di persona questa esperienza e sono passato dalla disperazione alla serenità che mi dà per esempio l’avere sempre alle spalle un Centro come il NeMO e il suo personale, rivedendo i miei obiettivi e mantenendomi così in attività, scoprendo l’affetto di cui sono circondato e ritrovando fiducia nella ricerca e nell’impegno e nella generosità delle persone che vi lavorano. […] Può stupire che in una provincia di circa cinquecentomila abitanti si stia lavorando tanto e in modo innovativo su una malattia “rara” come la SLA. Ma posso testimoniare che è così: siamo nel cuore della ricerca sulla SLA e beneficiamo di un centro clinico di avanguardia e le realtà di ricerca e cliniche collaborano strettamente tra di loro”. Queste le sue parole nell’evento trentino del settembre 2022, che ha visto insieme clinici, istituzioni, comunità dei pazienti e ricercatori.
“Carlo Borzaga – conclude la rete dei centri NeMO – è stato il dono di un uomo dal pensiero illuminato e dal cuore buono, capace di ascolto e di accoglienza. La sua esperienza e la forza delle sue idee continueranno ad ispirare e a guidare tutti coloro che operano per il bene sociale. Con questa certezza e grati del privilegio di aver condiviso con lui un tratto del nostro viaggio, i Centri Clinici NeMO si uniscono al dolore dei suoi cari”.
Lascia una recensione