È stata una giornata intensa e ricca di eventi quella vissuta a lunedì 26 febbraio da alcuni rappresentanti del Tavolo Tuttopace di Trento, che hanno fatto visita alla scuola italiana di Tirana invitati dalla cofondatrice e direttrice Concetta Marotta a presentare il progetto Tuttopace, un’opportunità di scambio e conoscenza per bambini, bambine e insegnanti che hanno potuto confrontarsi sul tema della pace.

La visita è cominciata con un primo momento di saluti e proseguita con il racconto della presentazione del dado della pace al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e con il Time out, momento di riflessione sulla pace guidato dalla maestra Stella Salin e dal maestro Joel Pacheco Splinker. Dopo la consegna da parte della dirigente Lina Broch dello striscione “La pace comincia da me” esposto in 60 scuole del Comune e ora anche alla scuola italiana a Tirana, i partecipanti hanno danzato insieme a Stella Salin e cantato il brano “Venti di pace” con Joel Pacheco Splinker.

Il pomeriggio è continuato con il vicesindaco del Comune di Tirana Andi Seferi, che ha promesso di realizzare nella capitale albanese l’aiuola della pace con il dado gigante. In collegamento dall’Italia, hanno inoltre preso la parola il segretario generale della Società Dante Alighieri di Roma Alessandro Masi, Eva Bambagiotti dell’ufficio Scuole dell’Ambasciata d’Italia e la vicesindaca del Comune di Trento Elisabetta Bozzarelli che ha ricordato la collaborazione dell’Amministrazione con la comunità albanese presente a Trento e ribadito l’importanza del progetto Tuttopace per la Città: «È un’iniziativa nata in maniera spontanea dall’ascolto dei bambini e delle bambine. È proprio da loro che dobbiamo partire per costruire una società più equa, nella quale ognuno di noi deve impegnarsi per aiutare la comunità internazionale a capire come affrontare le incomprensioni e i conflitti. In questo senso, il Protocollo città-scuola sottoscritto dalle scuole di Trento permette una collaborazione importante anche rispetto al tema della pace, diventando uno strumento per costruire una comunità educante».

Il Tavolo Tuttopace è composto da un gruppo di educatori e insegnanti appartenenti alle scuole coinvolte nel progetto, che vanno dai nidi alle superiori, da tempo impegnati in numerose iniziative di educazione alla pace che si stanno diffondendo nel territorio provinciale, in altre città italiane e all’estero grazie a un’inarrestabile onda di pace, che ogni giorno continua a contaminare diffondendo gesti, pensieri ed esperienze di pace.