Nell’aula magna del Collegio Arcivescovile di Trento, giovedì 14 dicembre si sono riuniti i 255 giovani tra i 18 e i 28 anni che stanno svolgendo il Servizio civile universale provinciale (Scup).

Durante l’assemblea, i giovani hanno discusso su 4 temi di attualità: “Di fronte alle migrazioni”, “Scelte insostenibili”, “Come ci vestiamo” e “Quale turismo?”. Dal 1° aprile 2015 ad oggi, sono più di 3mila i giovani che hanno svolto il servizio civile in provincia di Trento (3.247). Un’indagine condotta dall’Ispat nel 2021 ha rilevato un tasso di occupazione dell’87% nei giovani che avevano concluso il servizio civile un anno prima e un grado di soddisfazione superiore al 90%. Il servizio civile universale provinciale (Scup) è stato studiato anche da una ricerca di Euricse presentata oggi (“Il servizio civile come strumento di formazione alla cittadinanza e al lavoro”).

Hanno partecipato all’incontro, accanto al direttore dell’Ufficio servizio civile Giampiero Girardi, anche la vicepresidente della Provincia di Trento Francesca Gerosa e il dirigente generale dell’Agenzia per la coesione sociale Luciano Malfer.