Sono aperte le iscrizioni dell’ottava edizione del concorso artistico-letterario internazionale “Premio Melchionna”, organizzato dall’associazione Prodigio odv per sensibilizzare all’impegno contro ogni forma di discriminazione e violenza.

Dal 2016 ad oggi, il concorso ha coinvolto oltre 900 fotografi, poeti e scrittori dilettanti, provenienti da tutta Italia ma anche da Belgio, Spagna, Inghilterra, Tunisia, Canada, Brasile e Argentina.

Una menzione speciale, nell’edizione di quest’anno, sarà dedicata al contrasto dei femminicidi. Le iscrizioni rimarranno aperte fino all’11 marzo 2024: oltre ad inviare il proprio elaborato, i partecipanti dovranno mandare la scheda di partecipazione compilata (disponibile sul sito www.prodigio.it) alla mail premiomelchionna@prodigio.it.

L’iniziativa è dedicata a Giuseppe Melchionna, lo storico presidente e fondatore di Prodigio odv, venuto a mancare nel 2016, dopo una vita dedicata all’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali che ancora oggi circondano le persone disabili e le loro famiglie.

La partecipazione al Premio Melchionna è gratuita e aperta a tutti i cittadini italiani che risiedono sul territorio nazionale e all’estero, senza limiti di età. Per quest’ottava edizione è stato scelto come tema quello delle “Parole che fanno rumore”: a volte basta una parola per opporsi alle ingiustizie e per scuotere le coscienze.

I partecipanti potranno inviare un solo racconto inedito dalla lunghezza massima di 3.000 battute (spazi inclusi); una sola poesia inedita (le poesie in vernacolo sono accettate, purché accompagnate dalla traduzione in italiano); massimo 2 fotografie che non siano mai state premiate in altri concorsi.

I minorenni sono ammessi in tre modalità: per il premio speciale “Parole che fanno rumore – juniores”, che verrà assegnato al miglior racconto breve (massimo 3.000 battute spazi inclusi), presentato da una classe o da un gruppo di alunni di una scuola primaria o secondaria di primo grado; “Parole che fanno rumore – ragazzi”, che verrà assegnato sempre per il miglior racconto breve a classi o gruppi delle scuole superiori; premio speciale “Parole che fanno rumore – Talento under 18”, assegnato al miglior racconto breve di un giovane che non abbia ancora compiuto i 18 anni di età alla data di scadenza del bando (o che li abbia compiuti nei primi tre mesi del 2024).

Il primo, il secondo e il terzo classificato di ogni sezione riceveranno in premio un buono libri per le Librerie Giunti di tutta Italia (valore di 50, 30 e 20 euro ciascuno). Per le scuole e i giovani, come premio ci sono 3 voucher per l’acquisto di libri dal valore di 50 euro ciascuno. I 10 migliori racconti, poesie e fotografie verranno inseriti in un’antologia curata dall’associazione Prodigio odv.