“Solo se ci lasciamo ferire dalle situazioni che incontriamo e ci muoviamo concretamente a compassione, incontriamo Gesù. Diversamente, tutte le teologie e idee di questo mondo non ti garantiscono l’incontro con Lui. Gesù ci ritiene capaci di dare Luce, fare le Sue opere. Oggi siamo noi chiamati a guarire”.

L’appello dell’arcivescovo Lauro ai giovani protagonisti di Passi di Vangelo per una volta viene affidato a un video, complice l’influenza che ha impedito a monsignor Tisi di essere presente nella serata di giovedì 30 novembre nella chiesa del Seminario. Bancate piene, nonostante il meteo avverso, per meditare insieme sul brano evangelico di Giovanni (9, 1-41) con la guarigione del cieco nato.

“L’accendiamo? Il cieco nato e la nostra illuminazione” era il titolo scelto per l’incontro presieduto da don Mattia Vanzo e guidato da Cecilia Cremonesi, con la spiegazione di un’opera d’arte, illustrata da padre Antonio Viola.

Sul sito della Diocesi di Trento il testo della meditazione dell’Arcivescovo Lauro e la registrazione audio della serata.