L’Associazione Trentina Malati Reumatici – ATMAR APS – in collaborazione con l’Unità Operativa di Reumatologia dell’ospedale Santa Chiara di Trento, organizza anche quest’anno il tradizionale incontro d’autunno dal titolo “La Reumatologia incontra i malati”, al quale gli associati di ATMAR e tutti gli interessati sono invitati a partecipare.

L’incontro si terrà sabato 2 dicembre alle 9 presso il Grand Hotel Trento in piazza Dante, 20 a Trento.

Focus del convegno sono i temi inerenti le malattie reumatologiche, una classe di patologie di cui si riconoscono quasi 200 forme, alcune anche gravi, che colpiscono il 10% della popolazione di tutte le età, causando spesso dolore e disabilità nei pazienti e generando costi economici e sociali elevati.

In questa edizione i temi reumatologici verranno sviluppati con un’attenzione agli aspetti multifattoriali che intervengono nella manifestazione e nella cura di questa vasta classe di patologie.

Dopo l’introduzione di Lucia Innocenti, presidente Atmar,  si parlerà di “Attività fisica per tutti. Quando e come praticarla nelle malattie reumatiche” con il dott. Roberto Bortolotti, direttore U.O.C. Reumatologia, Ospedale Santa Chiara di Trento; Mattia Salomon, fisioterapista specializzato in riabilitazione muscoloscheletrica e vice presidente GTM (Gruppo Terapia manuale di A.I.F.I.); Guido Degasperi, responsabile Attività Fisica Adattata e attività motorie di Atmar. Il focus si sposterà poi su “Artrite psoriasica: differenze di genere” con interventi del dott. Giuseppe Paolazzi, già direttore U.O.C. Reumatologia dell’Ospedale Santa Chiara, specialista presso l’ospedale parificato San Camillo.

Dopo la pausa dei lavori, si parlerà di “Vaccinazioni oggi: cosa è cambiato dopo l’epidemia Covid?” con il dott. Roberto Bortolotti, direttore U.O.C. Reumatologia, Ospedale Santa Chiara; di gestione del dolore cronico nelle malattie reumatiche con la dott.ssa Jessica Rizzotto, psicologa U.O. Psicologia Ospedaliera, Ospedale Santa Chiara. A seguire spazio alla discussione e alle domande del pubblico.

La chiusura dei lavori è prevista intorno alle 12.30.

Ingresso libero e aperto a tutti gli interessati.