“Immaginavamo un risultato diverso, certamente una forbice meno ampia tra le due coalizioni. Nei vari confronti sul territorio avevamo raccolto determinate sensazioni che poi evidentemente si sono incanalate nell’astensionismo o in un voto per l’alternativa. Da questo punto di vista dobbiamo assumerci le nostre responsabilità, sia nella capacità di far capire la portata e l’importanza di questo voto, sia nella capacità di comunicare la nostra proposta”. Queste le prime parole di Francesco Valduga, candidato presidente della coalizione di centrosinistra che si è fermata al 37.5%. “La nostra sarà un‘opposizione fatta di contenuti, di idee e di proposte che verranno fatte anche in consiglio  e vedremo se ci sarà quella capacità di quel lavoro assieme, di quella capacità di coinvolgimento di cui chi governa dovrebbe essere capace”.

Nella città di Trento in centrosinistra ha ottenuto il 50% delle preferenze staccando il centrodestra di oltre 7mila voti. Non così nelle valli. “Dentro la nostra proposta c’è però molta concretezza e molta voglia di lavoro assieme tra valli e città, non di un Trentino diviso ma policentrico, che lavora assieme”.