Termina con un pareggio a reti inviolate la sfida valida per il settimo turno di Serie C tra Trento e Lumezzane, nonostante i tanti tentativi dei gialloblù, che ci provano in più occasioni, sia nel primo che nel secondo tempo, senza però riuscire a trovare la via della rete.
La cronaca. Mister Tedino conferma il 4-3-3 con Russo a protezione dei pali e il quartetto difensivo formato da Frosinini, Barison, Obaretin e Vitturini. In mezzo al campo agiscono: Di Cosmo, Sangalli e Rada mentre il terzetto offensivo è formato da Anastasia e Attys ai lati con Petrovic al centro dell’attacco. Il primo pericolo di giornata si concretizza al 16’ con Attys che supera il diretto avversario sull’esterno di campo e calcia verso la porta ospite, non riuscendo però ad inquadrare lo specchio. Il Trento spinge e alla mezz’ora va vicinissimo alla rete del vantaggio con l’incursione personale di Anastasia che prima scende sulla fascia e poi calcia dal limite dell’area. La risposta del Lumezzane è affidata al colpo di testa di Pisano che si spegne alto sopra la traversa. Al 37’ i locali ci provano nuovamente con la conclusione di Petrovic ma anche in questa circostanza il punteggio rimane invariato. Sul finire di frazione Maloti lascia partire un diagonale che esce di poco alla sinistra di Russo. Nel secondo tempo il Trento mette alle corte gli ospiti: al 67’ calcia verso lo specchio avversario con Petrovic e a pochi giri di lancetta dal triplice fischio finale colpisce un palo con Terrani. Il punteggio però non cambia. Al Briamasco termina dunque 0-0. Con questo punto gli uomini di Tedino salgono al decimo posto in classifica con 9 punti in graduatoria. Gli aquilotti torneranno in campo sabato 14 ottobre per affrontare in trasferta alle ore 14 la Pergolettese.
“Non nego che il Trento potesse fare meglio ma dobbiamo anche tener presente che la squadra avversaria ha giocatori di livello: Ilari, ad esempio, ha vinto lo scorso campionato con il Lecco. Noi all’inizio siamo stati poco aggressivi e dinamici, concedendo loro il palleggio. Visto però che sono io a decidere le strategie tattiche, mi assumo le responsabilità di questa gara”, ha detto mister Bruno Tedino al termine del match: “Ho guardato alcune loro partite e trovare spazio contro il Lumezzane è sempre difficile. Non sono qui per trovare scuse e alibi: abbiamo sbagliato approccio e nei primi 20 minuti di gara siamo stati effettivamente troppo sotto ritmo. Oggi, però, non ho mai avuto la sensazione di perdere. È un punto sudato che ci va stretto. Se avessimo segnato non rubavamo nulla. Dopo un avvio di precampionato e campionato molto buono, ora è come se la squadra avesse un po’ di raffreddore. Dobbiamo riprenderci e tornare a fare qualcosa in più. Sono comunque tranquillo perché siamo un gruppo forte e coeso. Mi assumo le responsabilità per la strategia tattica iniziale. Torniamo a lavorare perché sabato c’è un’altra partita importante”.
Il tabellino:
A.C. TRENTO 1921 – F.C. LUMEZZANE 0-0 (0-0)
TRENTO (4-3-3): Russo; Frosinini (25’st Vaglica), Barison, Obaretin, Vitturini; Di Cosmo (13’st Pasquato), Sangalli, Rada; Anastasia, Petrovic (37’st Sipos), Attys (37’st Terrani). A disposizione: Pozzer, Di Giorgio, Ercolani, Trainotti, Ferri, Galazzini, Brevi. Allenatore: Bruno Tedino
LUMEZZANE (4-3-3): Galeotti; Regazzetti, Pogliano, Pisano, Righetti (18’st Parodi); Pesce, Moscati, Ilari (36’st Poledri); Malotti (18’st Spini), Gerbi (36’st Dalmazzi), Cannavò (25’st Kolaj). A disposizione: Filigheddu, Greco, Deratti, Taugordeau, Troiani, Capelli, Basso Ricci. Allenatore: Arnaldo Franzini
ARBITRO: Mattia Nigro di Prato
ASSISTENTI: Cosimo Schirinzi di Casarano e Giovanni Boato di Padova
IV UFFICIALE: Nicolò Rodigari di Bergamo
NOTE: pomeriggio estivo, cielo sereno, temperatura attorno 22°. Campo in buone condizioni. Ammoniti: 2’pt Anastasia, 5’pt Righetti, 1’st Rada, 3’st Malotti, 46’st Kolaj, 46’st Pesci. Recupero: 0’+4’. Angoli 11-3. Totale spettatori: 1300 circa.
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