“Palcoscenico Trentino”: cinque spettacoli in gara per il Premio Mario Roat

Torna per la sua ventiseiesima edizione la Rassegna “Palcoscenico Trentino” promossa dalla Co.F.As., che porterà al Teatro “S. Marco” di Trento cinque spettacoli proposti da altrettanti gruppi filodrammatici in gara per l’aggiudicazione del “Premio Mario Roat”.

Il cartellone degli spettacoli in concorso, che comprende tre rappresentazioni in lingua italiana e due in dialetto trentino, spazia ad ampio raggio sulla letteratura teatrale a partire dalla drammaturgia classica di Shakespeare e Moliere per arrivare alla contemporaneità con i testi del commediografo francese Marc Camoletti e degli autori trentini Michele Pandini e Gloria Gabrielli.

“La partecipazione alla Rassegna – ha spiegato il presidente della Co.F.As. Gino Tarter – rappresenta da sempre un traguardo molto ambito da tutti i filodrammatici e costituisce un appuntamento molto atteso e apprezzato dal pubblico cittadino. Anche questa 26ª edizione porterà in scena allestimenti scelti tra le migliori produzioni delle Compagnie associate: spettacoli diversificati e di qualità, assolutamente da non perdere, che sicuramente sapranno soddisfare – così come è sempre stato in passato – i gusti del pubblico”.

Ad aprire il calendario sarà, sabato 28 ottobre, la Compagnia “GAD Città di Trento” con «IL MEDICO PER FORZA» di Moliere, proposto nella traduzione di Corrado Tumiati. Si tratta di un testo dalla comicità farsesca (con una tecnica di scrittura che rimanda ai canovacci della commedia dell’arte), il cui tema fondamentale, caro a Molière, è la satira sui dottori e sulla scienza medica. I medici, oggetto di beffe e sberleffi, sono impostori e ciarlatani che pretendono di camuffare il loro “non” sapere con parole strampalate e un linguaggio grottesco.

Si proseguirà sabato 4 novembre ancora con un riferimento al teatro classico. La Compagnia di Lizzana “Paolo Manfrini” porterà in scena «LE ALLEGRE MOGLI» di William Shakespeare nell’adattamento curato da Roberto Marafante. Si tratta di una lettura del testo shakespeariano “Le allegre comari di Windsor” che ambienta la vicenda nell’Italia tra gli anni ‘50 e ‘60, nel pieno “boom” economico, dove convivevano vecchie usanze e moderne convenienze, dove il denaro cominciava a gestire anche i sentimenti, dove anche l’amore era “un affare” non solo di cuore! Insomma una “commedia all’italiana” dove si ride molto, ma si è costretti anche a pensare.

Sabato 11 novembre tornerà sul palcoscenico del Teatro S. Marco la Filodrammatica di Laives con «BOEING BOEING… L’AMORE VOLA E VA…», un divertente vaudeville di Marc Camoletti, autore franco-svizzero di origini piemontesi. La vicenda ha per protagonista Roberto, la cui particolare passione per le hostess, lo porta a frequentarne più d’una contemporaneamente. Quando sembra che il sottile gioco di intrecci amorosi possa funzionare al meglio, la situazione precipita e il protagonista si ritrova la casa invasa da una serie di personaggi molto particolari.

Il quarto spettacolo a concorso andrà in scena sabato 18 novembre quando la Filo di Tesero “Lucio Deflorian” proporrà al pubblico trentino «TUTI ‘N TERAPIA», un testo di Gloria Gabrielli, la commediografa roveretana vincitrice dell’ultima edizione del concorso Co.F.As. per autrici e autori trentini. Gli strampalati (ma neanche poi tanto) personaggi di questa commedia si ritrovano nello studio di uno psicologo, ognuno alla ricerca di una soluzione alle proprie debolezze. Lo studio dell’analista, inaspettatamente diviene però anche luogo di incontro fra i pazienti: sarà la terapia della scienza psicologica o l’ancor più efficace terapia di Cupido a fare miracoli?

La serie dei cinque spettacoli a concorso si concluderà sabato 25 novembre con «TUT PER COLPA DEL PIZOM», una commedia in dialetto trentino di Michele Pandini (Frank Barea) proposta dal Gruppo Teatrale “I Sottotesto” di Nogaredo. C’è il rischio che l’ascesa politica di Romolo, il protagonista di questa storia, possa essere minacciata da un innocuo volatile. Occorre non perdere il controllo, o quanto meno perderlo con stile. Insomma, un mistero che non t’aspetti e che troverà la soluzione attraverso le peripezie di alcuni bizzarri personaggi, tipici della commedia tradizionale trentina. Ma davvero questo mistero avrà una soluzione?

I cinque spettacoli a concorso avranno una triplice valutazione: da parte di una Giuria tecnica che assegnerà al miglior allestimento il premio “Mario Roat”; da parte di una Giuria di giovani composta da studenti appartenenti agli Istituti di scuola superiore aderenti al Meeting “La Scuola a Teatro”; da parte del pubblico degli abbonati che saranno chiamati ad esprimere il loro gradimento.

L’edizione 2023 di “Palcoscenico Trentino” si concluderà sabato 2 dicembre con la Serata finale e delle premiazioni che avrà come ospiti i giovani attori di ITAF – International Theater Academy of FITA di Reggio Emilia con lo spettacolo fuori concorso «NON TI SCORDAR DI ME». Il testo porta sulla scena le problematiche legate alla patologia dell’alzheimer che colpisce i ricordi, scompone e mescola le emozioni, consuma la memoria fino a sgretolarla. Il colore del non ti scordar di me, fiore simbolo di questa malattia, dà una tinta pastello all’intero spettacolo: in una tavolozza lilla e celeste si articolano diversi quadri tratti da storie vere, testimonianze di persone che, per scelta o necessità, vivono la quotidianità al fianco di un malato di alzheimer.

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 20.45 al Teatro San Marco di Trento. I biglietti d’ingresso alle singole rappresentazioni (intero euro 10,00 – ridotto over 52, iscritti Co.F.As., Fabi e Circoli aziendali euro 8,00 – ragazzi dai 13 ai 18 anni euro 3,00 – bambini dai 0 ai 12 anni gratuito) e gli abbonamenti a sei spettacoli (euro 36,00) possono essere prenotati presso la Co.F.As. in Via Lunelli 13 a Trento (tel. 0461.237352 o 333.7959126) dal lunedì al venerdì in orario d’ufficio (dalle 8.30 alle 14.30).

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