Torna anche quest’anno sabato 15 e domenica 16 luglio l’appuntamento con il “Modesto day”, il fine settimana che Rumo dedica ormai da cinque anni a padre Modesto Paris, frate agostiniano scalzo originario del comune trentino, prematuramente scomparso nel 2017 a causa della Sla, promosso dalla Fondazione che porta il suo nome e sostenuto dal Comune di Rumo.
La due giorni avrà luogo presso la “Casa-Sogno” di Mocenigo, sede della struttura voluta dal sacerdote e che ogni anno ospita campeggi estivi per ragazzi e per adulti.
Sabato 15 luglio alle ore 15, si inizierà con la Family run, ovvero una gara non competitiva che prevede la camminata e, per i più agili, la corsa nel percorso ad anello che parte e torna alla Casa-Sogno. Verranno premiate la famiglia più numerosa, quella con i partecipanti più giovani, quella coi più longevi e, non ultima, la famiglia che indosserà l’abito che la giuria reputerà assomigliare maggiormente alla tradizione dell’Alta Val di Non. L’evento è sponsorizzato dalla Melinda e dal Trentingrana.
Alle 17, si entrerà nel vivo dell’evento con l’incontro “Rumo ricorda padre Modesto”, una serie di testimonianze da parte di chi ha conosciuto il frate agostiniano nel contesto trentino. Tra gli interventi più rilevanti, ci sarà quello del cugino Amelio Paris, che racconterà il Modesto bambino e adolescente; a seguire, Vito Fedrigoni, sindaco in carica quando il frate è partito con l’avventura dei campeggi a Rumo con ragazzi e famiglie nonché colui col quale ha collaborato per i tornei “Un calcio per la pace “ tra Umbria e Trentino; Michela Noletti, attuale prima cittadina di Rumo, anche lei assidua collaboratrice di padre Paris, prima, e della Fondazione, oggi, e che di recente ha ripercorso tutti i luoghi d’Italia in cui il sacerdote ha offerto servizio. Altra voce autorevole quella di Adriana del Consorzio Pro Loco Le Maddalene, in rappresentanza della gente rumense che ha avuto modo di incontrare e collaborare con sacerdote in questi quasi trenta anni di ‘gemellaggi’ con Genova, Spoleto, Collegno, Sant’Omobono e non solo.
Alle 18, sul prato della Casa-Sogno si celebrerà la santa Messa, momento centrale nel ricordo di padre Modesto, trasmessa anche nella pagina Facebook e sul canale YouTube del Movimento Rangers. A seguire, la cena (su prenotazione) con le specialità dei vari punti d’Italia coinvolti dal ricordo. Il tutto sarà allietato dalla musica dal vivo de “El Tom”, in prima serata. Poi, la festa continuerà nel paese di Lanza, dove inizierà la Sagra del Carmine, in una sorta di “passaggio del testimone”.
Domenica 16 luglio, con l’escursione all’Ilmenspitz, la Cima degli Olmi, si concluderà il Modesto day. Una tappa importante nel week-end del ricordo: il ‘sogno’ di Modesto Paris, infatti, una volta diventato sacerdote, era quello di accompagnare i ragazzi fuori dal caos della città e di portarli tra le sue montagne, Le Maddalene, all’alta cima dell’Ilmenspitz, appunto, dove tutto si può ammirare, dove è più facile anche riconciliarsi con sé stessi, con Dio e, di conseguenza, con gli altri. Per questo, ogni anno, in sua commemorazione, un gruppo di gente – ragazzi e adulti, provenienti da altre regioni e rumensi – salgono alla Cima degli Olmi, dove è stata piantata un’apposita croce.
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