Un pomeriggio per ricordare Giorgia Depaoli, la cooperante trentina morta l’anno scorso a causa di una malattia. Depaoli si era fatta conoscere e apprezzare per il suo lavoro nel campo della cooperazione internazionale, ed era stata insignita del titolo di cavaliere al merito dell’ordine della Repubblica dal presidente Sergio Mattarella per il suo impegno con “Trento si aiuta” durante la pandemia.

Sabato 24 giugno, don Marcello Farina celebrerà una Messa per ricordarla nella chiesa di San Pio X (alle 17.30). A seguire, alle 18.15 ci sarà un incontro conviviale con la famiglia e un momento musicale nella sala parrocchiale sotto la chiesa.

“È passato già un anno ma tu, Giorgia, continui a vivere nei cuori e nelle menti di chi ha avuto la fortuna di incontrarti: il tuo sorriso, la tua determinazione, il tuo instancabile impegno a fianco delle donne, dei vulnerabili, per promuovere un mondo giusto, libero da disuguaglianze”, scrivono gli amici che organizzano il pomeriggio. “Abbiamo pensato di ricordarti parlando di temi a te cari: di Mozambico e di diritti delle donne. Con poesia, musica e bellezza a memoria della tua anima bella, profonda e così capace di relazioni positive che ha lasciato abbondante nostalgia ovunque tu sia passata…”.

A Giorgia Depaoli sarà intitolata una sala a Caia, in Mozambico, dove opera il Consorzio associazioni con il Mozambico (Cam), associazione trentina con la quale Depaoli ha collaborato. Oltre alla costruzione di una “Sala Giorgia”, che sarà destinata alle attività promosse dal gruppo donne “parità di genere”, il progetto prevede anche un contributo annuale di tremila euro per lo svolgimento di attività di sensibilizzazione per tre anni. I lavori sono già iniziati, e dovrebbero terminare entro la fine di luglio 2023. Qui il volantino con le indicazioni per sostenere il progetto.