Un pranzo per ricordare Salim Toure, il sarto che amava Trento

Un pranzo per ricordare Salim Toure, il sarto che, dalla Guinea, era arrivato in Trentino, dove aveva lavorato con il Centro Astalli, all’Officina de l’ucìa, e all’Azienda agricola La Bis di Besagno.

Salim si è spento a causa di una malattia giovedì 25 maggio, all’hospice di Mori. I suoi funerali si sono svolti in Guinea lo scorso 5 giugno. Gli amici di Trento, assieme alla comunità guineana del Trentino, hanno organizzato un momento per ricordarlo, domenica 11 giugno alle 12. Un pranzo offerto in suo onore presso la Casa delle canossiane, in via dei Paradisi 4. Dopo il pranzo, ci saranno anche dei momenti di ricordo e di preghiera.

In ricordo di Salim è stata lanciata anche una raccolta fondi per aiutare la sua famiglia (la moglie con le due figlie) e per trasferire la sua salma in Guinea. L’obiettivo dei 10mila euro è stato raggiunto e superato. Sono state più di 200 le persone che hanno donato.

“Dei soldi raccolti 4.700 sono stati già impiegati per il rimpatrio della salma di Salim che arriveraà oggi pomeriggio (4 giugno, ndr) a Conakry”, ha scritto una delle organizzatrici. “Il resto dei soldi raccolti verranno tutti destinati alla famiglia di Salim in Guinea dividendoli e facendoli arrivare poco a poco e negli anni in base alle necessità. Nei prossimi giorni, sulle base delle istruzioni ricevute da Salim e tenendo conto delle informazioni avute dai suoi familiari, definiremo più precisamente la divisione dei fondi. Sarà nostra cura comunicarvela appena definita”.

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