Si è spenta all’alba del giorno di Pentecoste – una domenica colma di significati anche per la sua vita sempre alimentata dal Santo Spirito – Rosetta Pomaro, 81 anni, che è stata una delle collaboratrici “storiche” della Curia diocesana. Ha offerto fino a qualche anno fa il suo servizio presso l’Ufficio Liturgico, un ambito che le era congeniale e in cui riversava sensibilità ecclesiale e anche qualificata competenza. Assieme all’allora delegato vescovile don Cesare Sebastiani e a suor Maria Grazia Mittempergher, Rosetta aveva contribuito in particolare all’animazione e alla formazione dei ministri straordinari dell’Eucaristia nelle varie realtà pastorali periferiche. Un servizio che lei stessa offriva nella sua parrocchia di Ravina, nei primi anni Duemila, quand’era parroco don Ivan Maffeis.

Rosetta Pomaro era persona conosciuta e apprezzata anche per il suo stile semplice e sempre gioioso, per una gentilezza di modi e un’attenzione agli altri che derivava dalla sua profonda scelta di vita cristiana. In  vari uffici – e anche nella nostra redazione – si ricordano le sue visite per il dono di qualche cioccolatino che addolciva la giornata ed i rapporti.

La accompagniamo nell’ultimo saluto che si terrà nella chiesa parrocchiale di Ravina, martedì 30 maggio alle ore 14.30.