Si terrà venerdì 26 maggio alle 18, presso lo Spazio PierA di via Lavisotto, a Trento, l’inaugurazione della mostra “Memorie Future” dove saranno esposti i lavori degli artisti Ambra Scali e Damiano Tata. L’esposizione fa parte del progetto Disseminati, sul concetto della diffusione di concetti e non solo delle opere d’arte nella loro fisicità, per trattare la contemporaneità, in particolare la crisi ambientale, attribuendo rilevanza alla fase di ricerca, al processo di creazione e alla produzione artistica. Spazio PierA vuole stimolare e disseminare la cultura ambientale in Trentino, lavorando con giovani artisti e creativi e con le realtà locali.

Il progetto ha già visto la realizzazione di un contest di illustrazione con mostra conclusiva (Spazio PierA, dicembre 2022). L’illustrazione vincitrice, di Anna Formilan, è stata scelta per promuovere il contest successivo. Disseminati infatti prosegue con questo secondo contest dedicato ad artisti e curatori, che si concretizza con due esposizioni di arte contemporanea, una presso Spazio Piera a Trento e l’altra presso la chiesa di S. Osvaldo a Rovereto. Coinvolgere Sant’Osvaldo implica la volontà di indagare lo spazio pubblico e urbano, seguendo l’intento della diffusione e disseminazione dei concetti.

Con Memorie future la disseminazione umana si rivela nelle tracce che lasciamo nella contemporaneità, negli elementi visibili invisibili che disperdiamo nel mondo. Possono essere presenze più o meno evidenti, portatrici di inquinamento o di valori, frutto di processi artificiali o naturali. Memorie future racconta una dimensione ambientale invasa dalla presenza umana e dalle sue scorie, trovando il valore estetico e futuristico che vi è nascosto. In una dimensione distopica, lo spettatore è introdotto in un archivio del futuro, in cui la società contemporanea è ricordata e definita dai suoi scarti.

La mostra è curata da Elena Righini e coinvolge quattro giovani artisti contemporanei: Ambra Scali, Damiano Tata, Michela Dal Brollo e Ines Ballesteros. 

Archeologia del futuro, di Scali, racconta di oggetti disseminati e ritrovati, fossili della contemporaneità, frutto della archeologia del futuro di cui non saremo testimoni. Tata propone Mnemon, rappresentazione della memoria mineralizzata, un archivio interattivo del contemporaneo, che può esistere solo grazie alla presenza dei visitatori. Dal Brollo e Ballesteros presentano un Living Equipment che permette all’arte di sopravvivere tramite il nomadismo, una performance partecipativa che occuperà lo spazio urbano di Rovereto sabato 17 giugno.

Spazio PierA è uno spazio indipendente nato dalla volontà di creare un luogo di arte e cultura, dove artisti e persone possano trovarsi, confrontarsi e sperimentare. “La piera, nel dialetto locale, è la pietra di costruzione e contiene la parola inglese pier, pontile – ponte di collegamento fra il mondo della creazione e la realtà.”

La Scuola di Sant’Osvaldo – Laboratorio delle Arti è è uno spazio di sperimentazione  e produzione artistica e creativa a Rovereto (TN), un laboratorio aperto che offre opportunità di pensiero, sviluppo e condivisione attraverso i linguaggi e le forme della cultura visiva contemporanea. Ha sede nella suggestiva e omonima chiesa sconsacrata con il suo giardino ed è attiva dalla fine del 2021.

Programma ed eventi

26 maggio alle ore 18 – inaugurazione della mostra a Spazio PierA

17 giugno – performance del duo di artisti Michela Dal Brollo e Ines Ballesteros alla Chiesa di Sant’Osvaldo a Rovereto

26 maggio – 25 giugno – apertura della mostra a Spazio PierA,  il martedì e il giovedì dalle 17 alle 19.30 o su prenotazione gli altri giorni dopo le 18.30.

Eventuali modifiche al programma saranno comunicate tramite i canali di Spazio PierA.

Il progetto è realizzato da Associazione Spazio Piera e Associazione il Funambolo grazie al supporto economico di Fondazione Caritro e Circoscrizione Centro Storico Piedicastello, alla partnership di Scuola di S. Osvaldo, Associazione InCo-Intercoltura&Comunicazione, PROMART -Libera Associazione per la Promozione delle Arti e SanbaRadio.