Sarà restaurato a Padova, grazie al progetto Salviamo un Codice di NovaCharta, il “Libro de cosina” di Maestro Martino da Como, il grande cuoco lombardo vissuto nel 1400 che lavorò alla corte degli Sforza e in Vaticano, custodito presso la Biblioteca Civica di Riva del Garda. Il prezioso manoscritto, uno dei soli cinque esemplari esistenti al mondo, è stato affidato alle sapienti mani di Melania Zanetti, docente a Ca’ Foscari e presidente dell’Associazione Italiana dei Conservatori e Restauratori degli archivi e delle biblioteche.
Databile tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento e ritenuto un caposaldo della letteratura gastronomica italiana e internazionale, il “Libro de cosina” è un manoscritto con 287 ricette attribuite a Maestro Martino, il cuoco considerato l’artefice di una vera e propria rivoluzione culturale nell’arte della gastronomia. La sua opera è considerata lo spartiacque che segna il passaggio dalla cucina medievale a quella moderna sperimentando nuove commistioni di gusto, un corretto uso delle spezie e l’utilizzo di nuovi sistemi di cottura rispetto ai precedenti. Martino inoltre fu il primo cuoco a considerare i colori primari degli ingredienti come parte integrante della preparazione anticipando di secoli l’attenzione odierna verso l’aspetto estetico.
Salviamo un Codice è un’iniziativa dedicata alla salvaguardia del patrimonio librario italiano che ad oggi ha sostenuto e finanziato il restauro di quattordici manoscritti di particolare valore e, grazie al prezioso contributo di numerose istituzioni e aziende, ha dato il via a un raro esempio di virtuosa sinergia tra pubblico e privato. Con questo progetto, nato nel 2008 con il Patronato della Presidenza della Repubblica, NovaCharta intende tramandare i valori dello studio e della lettura di opere antiche che altrimenti rimarrebbero confinate nei depositi delle biblioteche.
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