“Apprezziamo l’apertura del ministro Pichetto Fratin alle istanze delle associazioni che danno voce agli animali emersa dal tavolo tecnico che si è tenuto ieri a Roma”, commenta il presidente dell’Oipa, Massimo Comparotto. Che aggiunge: “Il ministro ha sottolineato ‘l’importanza di ascoltare le associazioni ambientaliste, che saranno a breve convocate’, leggiamo nella sua nota. Saremo lieti d’illustrargli come sinora il progetto Life Ursus (che si è concluso nel 2004, ndr) sia stato malgestito e quali siano le possibili soluzioni per una serena convivenza tra la fauna e la comunità locale, già più volte da noi auspicate”.

Secondo l’Oipa, “appare chiaro che mentre Fugatti è contro tutti, oltre che contro gli orsi e fauna trentina, tutti sono contro Fugatti”.

“In questi giorni – aggiunge l’Oipa – è emerso con chiarezza che solo una minoranza dell’opinione pubblica è a favore della sua politica cieca alle richieste della stragrande maggioranza dei cittadini italiani (e non solo), della comunità scientifica, dei giuristi”.

A margine del sit-in organizzato venerdì 21 aprile davanti al Palazzo della Provincia di Trento, la delegata dell’Oipa di Trento, Ornella Dorigatti, e l’associato Marco Ianes hanno presentato un documento che contiene una proposta di legge per la gestione e la salvaguardia della fauna selvatica, dei territori e delle attività economiche, con un piano da 33 milioni di euro (qui la proposta).