“Lav ha ufficializzato ieri mattina al presidente della Provincia autonoma di Trento e al ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin la disponibilità a trasferire immediatamente JJ4 in un rifugio sicuro. La proposta viene allargata anche a MJ5“.
Così la Lega anti vivisezione (Lav) commenta il parere positivo da parte di Ispra all’uccisione di MJ5. “La volontà della Provincia Autonoma di Trento è ormai chiara – scrive la Lav -: non c’è l’intenzione di lavorare ad una convivenza pacifica tra cittadini e plantigradi attraverso buone pratiche già applicate con successo nel resto del mondo con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini, ma l’unico scopo dell’amministrazione sembra essere quello di ottenere vendetta aggiungendo sangue innocente a sangue innocente, per nascondere la mala gestione da imputare esclusivamente all’amministrazione provinciale”.
Con un’alternativa concreta alla morte per JJ4, “l’ordinanza del presidente Fugatti che ne dispone l’uccisione è quindi inutile”, scrive la Lav, ed “eseguirla comunque può integrare il reato di uccisione di animale non necessitata. Attendiamo l’ordinanza di uccisione per Mj5 per ribadire il medesimo concetto”, conclude la Lav.
Lascia una recensione