È stata inaugurata ad Isera il 25 marzo la mostra di scultura intitolata “Il respiro dell’anima” con alcune opere dell’artista trentino don Marco Morelli. Sarà aperta fino al 16 aprile (apertura giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 17 alle 20) presso palazzo de Probizer a Isera per iniziativa dell’amministrazione comunale di Isera con la Cassa Rurale Vallagarina.

Nell’ambito della mostra è prevista giovedì 30 marzo alle 17 la presentazione della raccolta di poesie di Morelli dal titolo “Lampi agli orizzonti“, commentata da don Marcello Farina. Nel presentare i contenuti di questa nuova esposizioni di Morelli il critico d’arte Mario Cossali scrive che “Marco Morelli insegue con la scultura l’aspra natura della sua umanità, aspra perché radicale nei desideri e nelle attese, aspra perché le sue forme non sono concilianti, pretendono sempre intelligenza della mente e del cuore, siano esse segnate dall’umanità dolente o dall’umanità credente, dall’umanità serena o dall’umanità trafitta. “Il respiro dell’anima” che si intravede con diverse durate e intensità nelle sue opere non ha niente di platonico, procede con i corpi e con i volti, vive delle loro tensioni, delle loro accensioni e delle loro debolezze”. “Un posto di riguardo – osserva ancora Cossali – occupa la narrazione evangelica, sia reinventata sia riproposta seguendo classiche ispirazioni, ma quel che conta è il sottotesto implicito che le percorre, magari con le parole di David Maria Turoldo: “io non sono mai sicuro di credere; cerco di credere, voglio credere; sento che senza fede non potrei vivere, ma basta tutto questo per dire di credere?”