L’Idrotech, raggruppamento temporaneo di diverse imprese, si è aggiudicata il cantiere del tratto Rio Santa Colomba-strada dei Crozi (opera C-82), all’interno del collegamento ciclopedonale Trento-Pergine. L’inizio dei lavori è previsto in primavera e si stima dureranno sei mesi.

“Questo cantiere – spiega il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti – rappresenta la chiusura del cerchio per quanto riguarda la parte realizzativa del futuro collegamento ciclabile fra Trento, Pergine Valsugana e la zona dei laghi di Caldonazzo e Levico“.

L’obiettivo del progetto è unire le due valli attraverso una via che permetta a ciclisti e pedoni di spostarsi fra le due località in totale sicurezza. “Sarà un valore aggiunto – prosegue Fugatti – per il nostro territorio, oltre che un’infrastruttura che l’Amministrazione provinciale ha dimostrato di sostenere con convinzione, nella fase progettuale e realizzativa”.

La nuova ciclopedonale, curata come il resto del collegamento dal Servizio Opere stradali ferroviarie della Provincia, partirà dalla fine della vecchia statale e da qui scenderà verso il torrente Fersina. Il progetto e la direzione dei lavori sono stati affidati all’ingegnera Chiara Uez del Servizio Opere stradali ferroviarie della Provincia, mentre il coordinatore della sicurezza in fase di progettazione sarà l’ingegnere Sergio Deromedis.

Il quadro aggiornato dei lavori degli altri tratti di ciclopedonale:

C-36/1 Canale-Via Angi: tratto già realizzato
C-36/2 Via Angi-loc.Fornaci: opera finita, collaudo tecnico amministrativo ai primi di aprile
C-36/3 Loc. Fornaci-loc. Sille: lavori in corso, pronta per primavera 2024
C-57 Ponti torrente Silla e rio Santa Colomba: terminata
C-56 Tratto Crozi-Ponte Alto: già realizzato
C-58 Tratto Ponte Alto-Centochiavi: termine lavori previsto giugno 2023